BRUXELLES - Gli italiani sono gli europei più a disagio con i rom, seguiti solo dai cechi. E' quanto emerge da un sondaggio dell'Eurobarometro condotto fra febbraio e marzo sulla discriminazione nell'Unione europea. Il 47% degli intervistati si dice a disagio con l'idea di avere un rom come vicino, contro una media Ue del 24%.

In una scala da 1 (forte disagio) a 10 ('totalmente a mio agiò) sul grado di apertura nei confronti di un vicino rom, il dato europeo è 6. Per l'Italia scende a 4, superando di poco i cechi, che registrano un 3,7. In termini percentuali, dei 1036 italiani intervistati per il sondaggio, fra il 18 febbraio e il 7 marzo 2008, solo il 14% si dice a suo agio ad avere un nomade alla porta accanto, contro una media europea del 36%.

Solo il 5 % degli italiani, inoltre, dice di avere amici e conoscenti fra i rom, poco meno di un terzo del 14% a livello Ue. I più 'aperti' nei confronti dei rom, nella classifica di eurobarometro, sono i polacchi e gli svedesi. In generale, comunque gli italiani si dimostrano fra i meno disponibili in Europa nei confronti di minoranze sociali ed etniche, attestandosi sempre al di sotto della media Ue nell'ipotesi di avere come vicino di casa un disabile, una persona di un altra religione o gruppo etnico o un omosessuale. In ogni caso il maggior disagio si registra per i rom, mentre la maggiore disponibilità fra gli italiani va verso i disabili.
http://www.ansa.it/opencms/export/si...104851015.html