Originariamente Scritto da
Dr.Hans
Interviene oggi una controfigura di Di Pietro, tal Donadi facendo allusioni
E se Bill Clinton avesse fatto Monica Lewinsky ministro del suo governo, la vicenda sarebbe diventata di rilevanza politica oppure no? Il dirimente tra pubblico e privato nella politica nel caso di un capo di governo è molto labile, credo che l’informazione debba prevalere
Ma guardate cosa diceva Di Pietro ai tempi dello scandalo Sircana:
Di Pietro: “Cambiamo la legge sulle intercettazioni” - Sul caso Sircana interviene anche il ministro delle Infrastrutture che chiede di modificare e approvare con urgenza la norma ferma in Parlamento sulle intercettazioni. “Uno può andare a letto con chiunque - ha detto il ministro - basta che questo non configuri estorsione, prostituzione o ricatto. Queste notizie - ha proseguito il ministro, riferendosi alle indiscrezioni sul portavoe di Prodi - vengono usate o abusate per gossip o strumentalizzazione politica. Ci vuole una norma, che è ferma in Parlamento e che va modificata e approvata al più presto. Ci sono tre tipi di documenti giudiziari: segreti, pubblici e riservati. Su questa terza tipologia manca una norma che impedisca a chiunque di spargerli nell’etere”. Link
Quindi il buon Di Pietro ai tempi di Sircana era contro la strumentalizzazione politica, i gossip e pro legge sulle intercettazioni ora che ci sono retroscena (e ancora nessuna intercettazione o foto pubblicata) su Berlusconi manda i suoi scagnozzi a cercare di spargere veleni e dicerie di quarto livello ed è contrario a qualsiasi legge sulle intercettazioni.
Per la serie: la coerenza di Di Pietro e dei coglioncini che gli van dietro