FN Roma sulle aziende partecipate

[Il Pretoriano]

N. 59/08
Stipendi d’oro, bustarelle, le partecipate di comune e regione sono in crisi.
FORZA NUOVA: PUBBLICARE TUTTI I BILANCI DETTAGLIATI DELLE AZIENDE PUBBLICHE

ASTRAL, ATAC, ATER, le aziende a partecipazione pubblica di comune e regione sono in crisi a causa della malagestione e del malaffare di natura partitica che le controlla.
Apprendiamo dai giornali che l’ASTRAL sperpera decine di migliaia di euro per pagare consulenze inutili o agevolare i licenziamenti di dirigenti assunti a tempo determinato, il tutto per foraggiare clientele partitiche tanto di destra quanto di sinistra.
L’ATAC, da sempre ricettacolo anch’essa di assunzioni clientelari, gestore dei parcometri a Roma, nasconde i bilanci relativi agli introiti dei parcometri che non vengono usati per la realizzazione di parcheggi e la manutenzione stradale ma solo per sanare il bilancio del comune.
L’ATER sequestra, di fatto, decine di cittadini romani disabili o invalidi, bloccando gli ascensori delle case popolari, anche qui il problema sono i buchi in bilancio e le responsabilità politiche della malagestione vengono rimbalzate da destra a sinistra!
In questo quadro sconcertante di disservizio e malaffare, Forza Nuova propone una soluzione semplice: pubblicare tutti i bilanci delle aziende partecipate da Comune, Provincia e Regione. Che i cittadini vedano come vengono spesi i loro soldi e agiscano per vie legali, con class actions, e per vie elettorali, mandando a casa questi cialtroni. Trasparenza totale nella gestione dei soldi pubblici!

Roma, 07/07/2008

[Trevigi]

.

[fnmontesilvano]

operazione trasparenza.
avallo.

[nicoferro]

ottima idea

[otto grunf (POL)]

N. 59/08
Stipendi d’oro, bustarelle, le partecipate di comune e regione sono in crisi.
FORZA NUOVA: PUBBLICARE TUTTI I BILANCI DETTAGLIATI DELLE AZIENDE PUBBLICHE

ASTRAL, ATAC, ATER, le aziende a partecipazione pubblica di comune e regione sono in crisi a causa della malagestione e del malaffare di natura partitica che le controlla.
Apprendiamo dai giornali che l’ASTRAL sperpera decine di migliaia di euro per pagare consulenze inutili o agevolare i licenziamenti di dirigenti assunti a tempo determinato, il tutto per foraggiare clientele partitiche tanto di destra quanto di sinistra.
L’ATAC, da sempre ricettacolo anch’essa di assunzioni clientelari, gestore dei parcometri a Roma, nasconde i bilanci relativi agli introiti dei parcometri che non vengono usati per la realizzazione di parcheggi e la manutenzione stradale ma solo per sanare il bilancio del comune.
L’ATER sequestra, di fatto, decine di cittadini romani disabili o invalidi, bloccando gli ascensori delle case popolari, anche qui il problema sono i buchi in bilancio e le responsabilità politiche della malagestione vengono rimbalzate da destra a sinistra!
In questo quadro sconcertante di disservizio e malaffare, Forza Nuova propone una soluzione semplice: pubblicare tutti i bilanci delle aziende partecipate da Comune, Provincia e Regione. Che i cittadini vedano come vengono spesi i loro soldi e agiscano per vie legali, con class actions, e per vie elettorali, mandando a casa questi cialtroni. Trasparenza totale nella gestione dei soldi pubblici!

Roma, 07/07/2008

Astral, società della Regione Lazio, affida ricche consulenze a «ex» di tutti i partiti

Stipendi d'oro per i politici trombati


Dipendenti assunti a tempo determinato, dimissionati con tanto di incentivo all'esodo e poi assunti di nuovo. All'Astral, società partecipata al cento per cento dalla Regione Lazio, il meccanismo funziona, eccome. È provato da una pratica che va avanti almeno dal 2003.


Il Tempo è in grado di rivelare, in questa prima puntata, alcuni casi eccellenti sia di destra che di sinistra. Poi c'è il caso emblematico di Pier Paolo Cento, ex sottosegretario del governo Prodi che dopo la clamorosa debacle elettorale ha trovato un «nuovo» lavoro. Un contratto di collaborazione a progetto siglato il 13 giugno con la società regionale Azienda Strade Lazio spa. Cento darà il suo contributo «all'analisi, allo studio e all'individuazione delle azioni e delle problematiche in materia di compatibilità ambientale».
Di Majo e Novelli Il Tempo 6/7/2008 Roma


06/07/2008