10/7/2008
Verona, caso bullismo: tutto falso
Il 16enne ustionato durante un gioco
Nessun branco, nessun grave atto di bullismo. E' tutta inventata dagli stessi protagonisti la storia del gruppo di ragazzi punk che avrebbe dato fuoco a un giovane di 16 anni a Verona dopo il rifiuto di una sigaretta: lo ha scoperto la Squadra Mobile di Verona. In realtà, secondo la ricostruzione della Polizia, i cinque ragazzi stavano giocando con alcol e fiammiferi in un casolare e uno di loro è rimasto gravemente ustionato.
Per coprire il gioco ed evitare i rimproveri dei genitori, hanno deciso tutti insieme di inventare la storia dell'aggressione da parte di un gruppo di punk, ispirandosi alla vicenda di Nicola Tommasoli, il ragazzo morto a Verona dopo essere stato aggredito per aver rifiutato una sigaretta la sera del primo maggio scorso.
I cinque hanno dato a lungo la stessa identica versione dei fatti, anche se alcuni particolari hanno insospettito gli investigatori che alla fine hanno ottenuto la confessione di uno dei ragazzi.
Il giovane ustionato è tuttora ricoverato nel reparto Grandi Ustionati dell'ospedale di Verona. Le sue condizioni non sono gravi.
benedetti ragazzi !ma non lo sanno che non si scherza con il fuoco?
tutto falso...
comunque potrei usare questo metodo per chi mi continua a scroccare le mie Lucky...