bilancio dei primi due mesi.

[Arthur]

mmmhh.. ho fatto un commento ellittico. la catena e' questa:

se vuoi pagare la bolletta energetica (e piu' in generale le materie prime che non abbiamo, dalla lana tasmanian al ferro) devi esportare.
se vuoi esportare devi avere un minimo di competitivita'.

questa la ottieni con meccanismi liberali e concorrenziali o con meccanismi autoritari e dirigisti.

la strada del governo e' la seconda (v. l' atteggiamento sulla rinegoziazione dei mutui, e piu' min generale le posizioni di tremonti e degli ex fascisti).

in presenza di una crisi che mordera' forte, pensare che gli italiani accettino di essere guidati da chi non solo non ha la patente, ma non sa nemmeno dove andare, mi sembra improbabile.

(stasera il Cavaliere ha minacciato l' OPEC: "se non la smettete di aumentare i prezzi a. lo dico a W; b. iniziamo a costruire un sacco di centrali nucleari, e tra vent' anni smetteremo di comprare il vostro petrolio": pa te ti co)

quanto alle banche... se le banche acquistano per collocare sul mercato, cosa c'e' di strano? e poi, tra pubblico e privato, quello che conta non e' la proprieta', ma la presenza di dinamiche competitive o meno.
ad esempio la sanita' pubblica italiana e' eccellente, mentre la scuola superiore (Pubblica e privata) fa schifo...

la risposta la dai alla fine. conta la competitività .
se il paese non reggerà/raggiungerà standard decenti di competitività (cosa difficile perchè gli asset del paese a cominciare dalla popolazione sono logori fisicamente ed intellettualemente) è fregato a prescindere ed è inutile stare qui a discutere.
il problema è proprio come essere competitivi.
io, lo ripeto, non esprimo giudizi di valore ma faccio una previsione e dico che dopo tante sbornie di privatizzazioni (che in italia tra l'altro non sono state sinonimo di efficienza ma di malaffare rapace e spoliazione) ci sarà un massiccio ritorno al pubblico nell'economia perchè i privati di capitale non ne hanno. sopratutto per costruire le grosse scale dimensionali produttive necessarie a competere.
e lo ripeto cosa credi accadrà quando le aziende prenderanno a saltare a catena? quando avremo tante alitalie grandi e piccole con il loro carico di licenziamenti? credi che il paese diventerà "americano" e li lascerà al loro destino o reagirà come ha sempre fatto, come per alitalia aprendo il portafoglio pubblico ?
dovremo imparare allora ad essere competitivi con il pubblico nell'economia (penso tra l'altro che difficlmente faranno peggio dei privati-locuste visti all'opera in questi anni)
quanto al governo per me ci sopravvalutiamo, se scoppia la bufera sarà il mondo finanziario internazionale ad imporci la cura e conterà poco chi si troverà al timone, la rotta sarà obbligata.

[furbo]

LICENZIARE I PADRONI di Massimo Mucchetti e' , purtroppo ancora attuale

i prenditori-locuste di lombardia oramai puntano solo sull'expo ( soldi pubblici )
ci hanno gia' fatto 5 riunioni in via Pantano!

[robert jordan]

la risposta la dai alla fine. conta la competitività .
se il paese non reggerà/raggiungerà standard decenti di competitività (cosa difficile perchè gli asset del paese a cominciare dalla popolazione sono logori fisicamente ed intellettualemente) è fregato a prescindere ed è inutile stare qui a discutere.
il problema è proprio come essere competitivi.
io, lo ripeto, non esprimo giudizi di valore ma faccio una previsione e dico che dopo tante sbornie di privatizzazioni (che in italia tra l'altro non sono state sinonimo di efficienza ma di malaffare rapace e spoliazione) ci sarà un massiccio ritorno al pubblico nell'economia perchè i privati di capitale non ne hanno. sopratutto per costruire le grosse scale dimensionali produttive necessarie a competere.
e lo ripeto cosa credi accadrà quando le aziende prenderanno a saltare a catena? quando avremo tante alitalie grandi e piccole con il loro carico di licenziamenti? credi che il paese diventerà "americano" e li lascerà al loro destino o reagirà come ha sempre fatto, come per alitalia aprendo il portafoglio pubblico ?
dovremo imparare allora ad essere competitivi con il pubblico nell'economia (penso tra l'altro che difficlmente faranno peggio dei privati-locuste visti all'opera in questi anni)
quanto al governo per me ci sopravvalutiamo, se scoppia la bufera sarà il mondo finanziario internazionale ad imporci la cura e conterà poco chi si troverà al timone, la rotta sarà obbligata.

mah. personalmente non credo che possa tornare l' IRI.
non la lega, ma l' elettorato della lega non sarebbe molto d' accordo (e infatti non capisco some bossi fara' a giustificare il ponte sullo stretto, la banca del sud e le altre idee a supporto finanziario della mafia del vicecapolocusta).

tra l' altro di soldi in italia ce ne sono tantissimi, solo che non conviene investirli in attivita' produttive quando le rendite sono molto meno rischiose e poco penalizzate fiscalmente.

Questo sarebbe il ruolo della politica.

il vicecapolocusta e' un amico dei rentiers, a partire dal capolocusta, ma la crisi finanziaria puo' creare situazioni positive.
Quello che verra' colpito sono proprio i patrimoni, quindi tutto si mette in moto.

la vedo molto piu' dinamica di te. sono un inguaribile ottimista, confesso.

[La Cravatta]

Problemi internazionali? In effetti, qualcuno all'estero fatica a capire che l'Italia è una repubblica indipendente e sovrana.

[Arthur]

mah. personalmente non credo che possa tornare l' IRI.
non la lega, ma l' elettorato della lega non sarebbe molto d' accordo (e infatti non capisco some bossi fara' a giustificare il ponte sullo stretto, la banca del sud e le altre idee a supporto finanziario della mafia del vicecapolocusta).

tra l' altro di soldi in italia ce ne sono tantissimi, solo che non conviene investirli in attivita' produttive quando le rendite sono molto meno rischiose e poco penalizzate fiscalmente.

Questo sarebbe il ruolo della politica.

il vicecapolocusta e' un amico dei rentiers, a partire dal capolocusta, ma la crisi finanziaria puo' creare situazioni positive.
Quello che verra' colpito sono proprio i patrimoni, quindi tutto si mette in moto.

la vedo molto piu' dinamica di te. sono un inguaribile ottimista, confesso.

ma neanche io credo al ritorno dell'IRI come lo abbiamo conosciuto, verrà qualcosa di diverso nella forma. e non credo che sarà peggio di adesso, che farà peggio cioè di telecom o parmalat o santarita...
io penso sarebbe meglio riavere una grande compagnia pubblica o semipubblica nelle costruzioni capace di competere con boygues per fare le grandi opere piuttosto che decine di nani privati che si contendono i ponti sulla lomellina.
o magari una grande struttura di engineering (o di consulenza legale di alto livello) pubblica o semipubblica capace di strappare almeno la metà dei fatturati che le grandi compagnie straniere fanno in italia progettando le nostre opere...
quanto a tremonti era già colbertista l'altra volta, oggi è addirittura antiglobalista ed iperkeynesiano (i bond europei...)... ha già creato pure la base "ideologica" per espandere la guida del pubblico nell'economia italica...
quanto all'elettorato della lega pensi che dopo aver bevuto da bossi tutto e il suo contrario abbia problemi ad ingoiare un neostatalismo economico?

[robert jordan]

ma neanche io credo al ritorno dell'IRI come lo abbiamo conosciuto, verrà qualcosa di diverso nella forma. e non credo che sarà peggio di adesso, che farà peggio cioè di telecom o parmalat o santarita...
io penso sarebbe meglio riavere una grande compagnia pubblica o semipubblica nelle costruzioni capace di competere con boygues per fare le grandi opere piuttosto che decine di nani privati che si contendono i ponti sulla lomellina.
o magari una grande struttura di engineering (o di consulenza legale di alto livello) pubblica o semipubblica capace di strappare almeno la metà dei fatturati che le grandi compagnie straniere fanno in italia progettando le nostre opere...
quanto a tremonti era già colbertista l'altra volta, oggi è addirittura antiglobalista ed iperkeynesiano (i bond europei...)... ha già creato pure la base "ideologica" per espandere la guida del pubblico nell'economia italica...
quanto all'elettorato della lega pensi che dopo aver bevuto da bossi tutto e il suo contrario abbia problemi ad ingoiare un neostatalismo economico?

a differenza dei forzitaliati gli elettori leghisti non sono un mix di stupidita' e anticomunismo.
quindi mi aspetto che non stiano zitti, dal ponte alla banca del sud.
che col federalismo fiscale sono ovviamente incompatibili.

[Arthur]

a differenza dei forzitaliati gli elettori leghisti non sono un mix di stupidita' e anticomunismo.
quindi mi aspetto che non stiano zitti, dal ponte alla banca del sud.
che col federalismo fiscale sono ovviamente incompatibili.

io sono più ottimista.
basterà raccontargli che anche l'america sta "irizzando" freddie mac e fannie mae (che razza di nomi poi per uno che presta soldi ...)

[alfonso (POL)]

quindi mi aspetto che non stiano zitti, dal ponte alla banca del sud.
che col federalismo fiscale sono ovviamente incompatibili.

ma compatibilissimi x restare al governo e vedrai che se ne staranno quieti e buoni.

[CioniMario]

a differenza dei forzitaliati gli elettori leghisti non sono un mix di stupidita' e anticomunismo.
quindi mi aspetto che non stiano zitti, dal ponte alla banca del sud.
che col federalismo fiscale sono ovviamente incompatibili.

un ci sperà -......quando c'è da ricatta' i' bossoli un si tira mai indietro .....faranno a sgambio 'ome sempre ......

[robert jordan]

ma neanche io credo al ritorno dell'IRI come lo abbiamo conosciuto, verrà qualcosa di diverso nella forma. e non credo che sarà peggio di adesso, che farà peggio cioè di telecom o parmalat o santarita...
io penso sarebbe meglio riavere una grande compagnia pubblica o semipubblica nelle costruzioni capace di competere con boygues per fare le grandi opere piuttosto che decine di nani privati che si contendono i ponti sulla lomellina.
o magari una grande struttura di engineering (o di consulenza legale di alto livello) pubblica o semipubblica capace di strappare almeno la metà dei fatturati che le grandi compagnie straniere fanno in italia progettando le nostre opere...
quanto a tremonti era già colbertista l'altra volta, oggi è addirittura antiglobalista ed iperkeynesiano (i bond europei...)... ha già creato pure la base "ideologica" per espandere la guida del pubblico nell'economia italica...
quanto all'elettorato della lega pensi che dopo aver bevuto da bossi tutto e il suo contrario abbia problemi ad ingoiare un neostatalismo economico?

Llewellyn Rockwell sulle "government sponsored enterprises" (in questo caso freddie mac e fannie mae, ma l' IRI non era differente)



http://mises.org/story/3045

In other words, we are not talking about market failure. If you have a housetop you can shout that from, please do so, because the press and the government are going to make every effort to blame private borrowers and lenders for this calamity. But the origin of both these outfits is with federal legislation. They are not market entities. They have long been guaranteed by you and me. No, they have not been socialist entities either because they are privately owned. They occupy a third status for which there is a name: fascism. Really, that's what we are talking about: the inexorable tendency of financial fascism to mutate into full-scale financial socialism and therefore bankruptcy.