Max Ferrari su TeleLombardia

[ugolupo]

Torturando il telecomando eri sera sono capitato su Tele Lombardia proprio quando Max Ferrari si stava levando il microfono.

Non so cosa sia successo nella solita baraonda che il "conduttore" (per modo di dire) Poletti riesce a provocare, ma mi è parsa un'occasione (rara per il Fil) sprecata.

[Furlan]

Per chi non ha visto?

[Luca]

Un'ottima occasione (e ben sfruttata) per parlare della manifestazione di oggi. Di più non si poteva fare (anche perchè nel salotto della casta il segretario del Fil poteva stare solo cinque minuti - Poletti dixit).

Alle undici tutti al Pirellone!

[ugolupo]

Un'ottima occasione (e ben sfruttata) per parlare della manifestazione di oggi. Di più non si poteva fare (anche perchè nel salotto della casta il segretario del Fil poteva stare solo cinque minuti - Poletti dixit).

Alle undici tutti al Pirellone!

Fammi sapere in quanti sarete.

[Lancelot]

Fammi sapere in quanti sarete.

Avete assorbito perfettamente il vizio italico, e cioe' quello di valutare tutto in base alla quantita' e non alla qualita'.
In politica sono le idee che contano, non quante persone partecipano alle manifestazioni, spesso come pecore.........

[tucidide]

--beh,ho visto il "confronto" fra un drappello di sinistri connessi da Roma e di destri in studio,con Poletti che mi sembra peggiorato perchè faceva il pompiere anziché il conduttore animatore.
C'erano due politici ,uno grande e grosso di An e l'altro un consigliere o assessore di FI? che hanno mandato in bestia una signorina e una signora devastata dal vizio politico della sinistra democratica(perchè si deve sapere che le sinistre con tale aggettivo riconoscono che in altri tempi non erano democratici)che sembravao invasate o in astineza di qualcosa con relative occhiatacce e boccacce da femministe incarognite.
Per un po' mi sono gustato la scena della bile che circolava negli occhi delle signore poi mi sono scocciato perchè pareva il mercato del pesce ; meglio qui sul forum dove puoi mandare a quel paese con garbo e con stile o svillaneggiando senza far rumore e senza essere interrotto che è un vantaggio grandissimo rispetto al confronto verbale.

[MacBraveHeart]

Com'è andata: Poletti aveva invitato Bernardelli,che generosamente ha insistito perchè ci andassi io. L'invito era inteso per tutta la puntata che sarebbe girata sul tema spazzatura di Napoli.
Arrivo e Poletti mi chiede di non contestare l'atteggiamento della Lega in Regione ma di litigare con i rappresentanti della sinistra extraparlamentare collegati da Roma (ma che cazzo di responsabilità hanno questi qui,oggi, sull'arrivo della merda?).
Entro in studio, vengo fatto accomodare su una sediola di fortuna, in un angolino e prima che dica una parola comincia il tiro incrociato:Prosperini afferma che io appartengo al gruppo di Cè (non vero perchè io stimo Cè,ma Cè è sparito nel nulla a causa delle sue giuste denunce contro la nota banda di assassini e criminali che hanno distrutto la sanità lombarda).
Poletti dice che siamo fuoriusciti dalla Lega, e Boni (il famoso imprenditore che siede in regione all'assessorato all'Edilizia) comincia a fare ironie.
Finalmente spiego perchè siamo contrari all'arrivo del pattume e al voltaggabana della Lega in regione,ma mi viene contestato che da Napoli c'è la garanzia che arriverà solo pattume selezionato e che loro già in campagna elettorale avevano detto che a certe condizioni la merda potev arrivare.
Contesto e dico che la Lega era stata chiara nel promettere il NO a qualunque condizione.
A questo punto, dopo un minuto Poletti dice che il mio tempo è esaurito..................
Mi girano i coglioni e dico che non è una cosa seria, che il dibattito è falsato..
Interviene Boni e afferma che io faccio polemica solo per questioni personali e non per il bene delle GENTE. A questo punto mi incazzo e gli ricordo che lui si è ingrassato in maniera abominevole alle spalle della GENTE che non solo ha turlupinato ma rischia anche di contribuire di mettere alla fame nel caso di Alitalia Malpensa visto che lui è uno degli artefici del NO ad Air France (con la scusa che si perdevano 2000 posti di lavoro) ma oggi, visto che la cordata da loro promessa non esisteva si rischiano 10.000 posti di lavoro. A questo punto l'imprenditore edilizio mi insulta, io gli dico di stare mooooolto attento, lui mi chiede se è una minaccia, io gli dico di non tirare troppo la corda perchè se no apro l'armadio e chissà cosa esce.
A questo punto Poletti stabilisce che me ne devo andare e mi ricorda che NON mi invita nessuno e che dovrei essergli grato per avermi concesso un minuto.
Rispondo che nessuno mi invita perchè hanno il terrore delle cose che dico...i quattro ingrassati dalla Casta fingono di ridere, io sbatto il microfono sul tavolo e me vado. Boni,che non ha capito che non è il caso di provocare ulteriormente uno che ha le palle girate e che tutto sommato a lui non ha dato fastidio, sibila:<salutami Bernardelli e Cè>
Forse pensa di parlare con un ignaro ragazzino appena arrivato dalla campagna, e forse non capito che il vento sta cambiando. Io rispondo:<quando ti verranno a prendere salutami i magistrati>. Forse sbaglio ma mi pare di vederlo impallidire.Sicuramente sbaglio.
Fine della trasmissione. Per ora...........Achtung......
Si tratta ormai di una compagnia di giro, di 4 soliti noti che da anni ce la raccontano e che non tollerano intrusi.Una Casta.
Ma è caduto Craxi...

[Langbard (POL)]

Si tratta ormai di una compagnia di giro, di 4 soliti noti che da anni ce la raccontano e che non tollerano intrusi.Una Casta.
...

esattamente

[ugolupo]

Avete assorbito perfettamente il vizio italico, e cioe' quello di valutare tutto in base alla quantita' e non alla qualita'.
In politica sono le idee che contano, non quante persone partecipano alle manifestazioni, spesso come pecore.........

Purtroppo in democrazia contano i numeri, più che in piazza in gabina elettorale.

[ugolupo]

...
Si tratta ormai di una compagnia di giro, di 4 soliti noti che da anni ce la raccontano e che non tollerano intrusi.Una Casta.
Ma è caduto Craxi...

Max, da spettatore potrei consigliarti: mai discutere con gli imbecilli perché non si potrebbe capire la differenza tra chi lo è e chi no.

Mai devastarsi parlando di cose che il pubblico non conosce.

Mai abbandonare gli studi: meglio delle smorfie silenziose che una simile sceneggiata.

Del resto, conoscendo i "capponi" coi quali avresti dovuto beccarti, grazie alla tua presenza gradevole e alla tua esperienza davanti alle telecamere avresti potuto condurre il gioco meglio del conduttore, che risulta falso e stronzetto come un primo della classe che fa litigare i compagni ma che pretende di rimanerne fuori.

Vedendoti uscire dagli studi ho pensato al protagonista di "ritorno al futuro" che pur avendo spesso ragione, passava dei guai perché non sapeva dominarsi.

Calma e gesso.

Vale sempre il motto che si prendono più mosche con un cucchiaio di miele che con un barile di aceto.
Soprattutto in tv.