Roma, 169
RIFORME: VERTICE LEGA DA BOSSI CON MARONI E CALDEROLI
Un'ora di vertice, al ministero delle Riforme, per il leader leghista Umberto Bossi, il ministro dell'Interno, Roberto Maroni e il ministro della Semplificazione normativa, Roberto Calderoli. Roberto Maroni lasciando la sede del ministero non ha rilasciato dichiarazioni. Calderoli ha raggiunto il ministero delle Riforme, dopo aver illustrato alla conferenza unificata delle regioni il suo progetto di federalismo fiscale che, ha ricordato, essendo un collegato alla finanziaria dovra' essere approvato entro la fine dell'anno.
http://www.repubblica.it/news/ired/u...n_3221111.html
I padan fanno i vertici... preoccupati??
Giustizia, ancora scontro Pdl- Lega
"Riforma assieme al federalismo"
Il premier dice che saranno entrambi in Parlamento a settembre
Il ministro Calderoli: "Le Camere dovrebbero lavorare 24 ore al giorno"
"Ho sentito Bossi". Tutto chiarito con la Lega. Berlusconi racconta di aver parlato con il leader del partito del Nord e nega l'esistenza di qualsiasi contrasto. "In un ramo del Parlamento si porterà avanti il progetto del federalismo fiscale, nell'altro ci sarà la riforma della giustizia. Andranno avanti insieme", spiega, manifestando la convinzione che la Lega non frenerà l'azione di governo. E parlando di un ipotetico ricatto degli alleati, dice: "Il federalismo fiscale non è un biglietto che bisogna pagare alla Lega per il mantenimento della coalizione, noi siamo convinti della necessità di arrivare al federalismo fiscale".
La riforma dell'ordinamento giudiziario. Il primo passo è mettere in campo "uno studio approfondito per presentare la riforma", ha detto Berlusconi, che preannuncia una maggiore attenzione per i processi civili ("hanno tempi insostenibili'), senza trascurare però azioni verso "la parte penale". Il premier non entra comunque nel merito e non cita i vari provvedimenti in cantiere, che sono gli stessi del programma del 2001: ripristino dell'immmunità parlamentare, separazione delle carriere, riforma del Csm.
...ma....
La reazione di Calderoli. "Problemi con la Lega non ce ne sono mai", assicura il ministro della Semplificazione e politico del Carroccio Roberto Calderoli. Che, però, non si dice convinto dalla tempistica indicata dal premier. "La Lega non ha presidenti delle Camere - sottolinea - i presidenti delle Camere sono entrambi del Pdl. Sarà responsabilità loro far lavorare il Parlamento ventiquattr'ore al giorno".
(17 luglio 2008)
tratto da:
http://www.repubblica.it/2008/07/sez...smentisce.html