Pagina 2 di 2 PrimaPrima 12
Risultati da 11 a 20 di 20
  1. #11
    direttamente dall'Inferno
    Data Registrazione
    19 Jan 2007
    Località
    nel girone che preferite
    Messaggi
    34,011
     Likes dati
    1,271
     Like avuti
    10,530
    Mentioned
    305 Post(s)
    Tagged
    18 Thread(s)

    Predefinito

    Prima di parlare di leva, naja, missioni all'estero, raddoppiare gli uomini ecc. ecc. credo che prima di tutto bisogna che chi è al potere e dirige la nazione si prenda la responsabilità di stilare delle linee guida e una politica di difesa ben precisa. e fin qua nessun dubbio nè contestazione

    Oggi la politica riguardo le forze armate in Italia è perlomeno contraddittoria.. da una parte si spinge per non mancare neppure ad una missione all'estero, cosa che impegna e logora mezzi, risorse, uomini e sopratutto costa moltissimi soldi.
    ed infatti vorrei che si procedesse ad una selezione degli interventi all'estero
    Soldi che spesso e volentieri sono presi direttamente da bilanci della difesa difesa già impostati differentemente, e quindi a discapito di aggiornamenti, nuove acquisizioni di materiali ecc. ecc.
    altro punto drammatico e sbagliato
    E dall'altra si continua ad apportare tagli pesanti al bilancio della difesa.

    Insomma la riproposizione in chiave politica del italico detto "Voler fare le nozze con i fichi secchi."

    In questo contesto parlare di reintroduzione della naja ( con tutto quello che comporta ) è quantomeno fuori luogo.
    opinione tua....
    Prima si dica cosa si vuole fare della difesa e delle forze armate.

    Si traccino i paletti del confine che non si intende superare, si dica cosa ci si aspetta che facciano le forze armate per il paese, e poi in base a quello si stileranno i bisogni e le necessità per raggiungere gli obiettivi prefissati.

    Abbiamo sempre bisogno di una forza di proiezione rapida ? ovvio che sì

    Vogliamo continuare a contribuire alle missioni all'estero ? solo dove l'interesse nazionale sia chiaro

    Meglio concentrarci sulla difesa del territorio nazionale e sul controllo del Mediterraneo oppure iniziare seriamente a parlare di difesa integrata europea ?
    difesa del territorio nazionale,mi pare ovvio,tutto il resto è lontano anni luce
    Questi sono i dilemmi che ci aspettano e che dovranno fare i conti non solo con la situazione politica, ma sopratutto con la situazione economica del paese. probabilmente ciò che ho scritto e proposto è molto poco,ma spero che si capisca che almeno è un primo passo....

  2. #12
    Aderisci a Radical
    Data Registrazione
    31 May 2008
    Località
    unità dei radicali su POL
    Messaggi
    5,979
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    Citazione Originariamente Scritto da perplesso666 Visualizza Messaggio
    Prima di parlare di leva, naja, missioni all'estero, raddoppiare gli uomini ecc. ecc. credo che prima di tutto bisogna che chi è al potere e dirige la nazione si prenda la responsabilità di stilare delle linee guida e una politica di difesa ben precisa. e fin qua nessun dubbio nè contestazione

    Oggi la politica riguardo le forze armate in Italia è perlomeno contraddittoria.. da una parte si spinge per non mancare neppure ad una missione all'estero, cosa che impegna e logora mezzi, risorse, uomini e sopratutto costa moltissimi soldi.
    ed infatti vorrei che si procedesse ad una selezione degli interventi all'estero
    Soldi che spesso e volentieri sono presi direttamente da bilanci della difesa difesa già impostati differentemente, e quindi a discapito di aggiornamenti, nuove acquisizioni di materiali ecc. ecc.
    altro punto drammatico e sbagliato
    E dall'altra si continua ad apportare tagli pesanti al bilancio della difesa.

    Insomma la riproposizione in chiave politica del italico detto "Voler fare le nozze con i fichi secchi."

    In questo contesto parlare di reintroduzione della naja ( con tutto quello che comporta ) è quantomeno fuori luogo.
    opinione tua....
    Prima si dica cosa si vuole fare della difesa e delle forze armate.

    Si traccino i paletti del confine che non si intende superare, si dica cosa ci si aspetta che facciano le forze armate per il paese, e poi in base a quello si stileranno i bisogni e le necessità per raggiungere gli obiettivi prefissati.

    Abbiamo sempre bisogno di una forza di proiezione rapida ? ovvio che sì

    Vogliamo continuare a contribuire alle missioni all'estero ? solo dove l'interesse nazionale sia chiaro

    Meglio concentrarci sulla difesa del territorio nazionale e sul controllo del Mediterraneo oppure iniziare seriamente a parlare di difesa integrata europea ?
    difesa del territorio nazionale,mi pare ovvio,tutto il resto è lontano anni luce
    Questi sono i dilemmi che ci aspettano e che dovranno fare i conti non solo con la situazione politica, ma sopratutto con la situazione economica del paese. probabilmente ciò che ho scritto e proposto è molto poco,ma spero che si capisca che almeno è un primo passo....
    Caro perplesso666, sono d'accordo con quanto affermi in un tuo post precedente, quando parli della necessità di avere anche adeguate forze terrestri.
    Dovremo però affrontare due difficoltà: una, sulla quale mi sembra siamo tutti d'accordo, è la questione degli inevitabili tagli al budget; l'altra è la necessità per l'Italia di essere anche "esportatore di sicurezza" nell'ambito di una politica estera che ci veda in primo piano.

  3. #13
    Aderisci a Radical
    Data Registrazione
    31 May 2008
    Località
    unità dei radicali su POL
    Messaggi
    5,979
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    Citazione Originariamente Scritto da SuperMario Visualizza Messaggio
    Prima di parlare di leva, naja, missioni all' estero, raddoppiare gli uomini ecc. ecc. credo che prima di tutto bisogna che chi è al potere e dirige la nazione si prenda la responsabilità di stilare delle linee guida e una politica di difesa ben precisa.

    Oggi la politica riguardo le forze armate in Italia è perlomeno contraddittoria.. da una parte si spinge per non mancare neppure ad una missione all'estero, cosa che impegna e logora mezzi, risorse, uomini e sopratutto costa moltissimi soldi.

    Soldi che spesso e volentieri sono presi direttamente da bilanci della difesa difesa già impostati differentemente, e quindi a discapito di aggiornamenti, nuove acquisizioni di materiali ecc. ecc.

    E dall'altra si continua ad apportare tagli pesanti al bilancio della difesa.

    Insomma la riproposizione in chiave politica del italico detto "Voler fare le nozze con i fichi secchi."

    In questo contesto parlare di reintroduzione della naja ( con tutto quello che comporta ) è quantomeno fuori luogo.

    Prima si dica cosa si vuole fare della difesa e delle forze armate.

    Si traccino i paletti del confine che non si intende superare, si dica cosa ci si aspetta che facciano le forze armate per il paese, e poi in base a quello si stileranno i bisogni e le necessità per raggiungere gli obiettivi prefissati.

    Abbiamo sempre bisogno di una forza di proiezione rapida ?

    Vogliamo continuare a contribuire alle missioni all' estero ?

    Meglio concentrarci sulla difesa del territorio nazionale e sul controllo del Mediterraneo oppure iniziare seriamente a parlare di difesa integrata europea ?

    Questi sono i dilemmi che ci aspettano e che dovranno fare i conti non solo con la situazione politica, ma sopratutto con la situazione economica del paese.
    La difesa integrata europea è una prospettiva ancora lontana, sopratutto pensando alle attuali difficoltà della UE.
    L'Italia deve senza dubbio continuare a partecipare alle missioni all'estero, nell'ambito di una politica internazionale di primo piano; non bisogna però dimenticare l'interesse nazionale (col senno di poi, l'Iraq...)

  4. #14
    Liberale Cattivo
    Data Registrazione
    30 Mar 2009
    Messaggi
    38,189
     Likes dati
    4,284
     Like avuti
    9,327
    Mentioned
    391 Post(s)
    Tagged
    36 Thread(s)

    Predefinito

    Citazione Originariamente Scritto da Nicola Parente Visualizza Messaggio
    La difesa integrata europea è una prospettiva ancora lontana, sopratutto pensando alle attuali difficoltà della UE.
    L'Italia deve senza dubbio continuare a partecipare alle missioni all'estero, nell'ambito di una politica internazionale di primo piano; non bisogna però dimenticare l'interesse nazionale (col senno di poi, l'Iraq...)

    Ok stà bene.

    Ma bisogna che qualcuno vada a dire a Tremonti di cacciare i soldi allora.

  5. #15
    Liberale Cattivo
    Data Registrazione
    30 Mar 2009
    Messaggi
    38,189
     Likes dati
    4,284
     Like avuti
    9,327
    Mentioned
    391 Post(s)
    Tagged
    36 Thread(s)

    Predefinito

    Citazione Originariamente Scritto da Nicola Parente Visualizza Messaggio
    Caro perplesso666, sono d'accordo con quanto affermi in un tuo post precedente, quando parli della necessità di avere anche adeguate forze terrestri.
    Dovremo però affrontare due difficoltà: una, sulla quale mi sembra siamo tutti d'accordo, è la questione degli inevitabili tagli al budget; l'altra è la necessità per l'Italia di essere anche "esportatore di sicurezza" nell'ambito di una politica estera che ci veda in primo piano.
    Considerate il fatto che se un domani dovessimo avere bisogno di 50.000 -100.000 soldati in più non è necessario ricorrere alla leva, ma basta aumentare i posti disponibili che vengano dati con i concorsi attuali.

  6. #16
    Aderisci a Radical
    Data Registrazione
    31 May 2008
    Località
    unità dei radicali su POL
    Messaggi
    5,979
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    Citazione Originariamente Scritto da SuperMario Visualizza Messaggio
    Ok stà bene.

    Ma bisogna che qualcuno vada a dire a Tremonti di cacciare i soldi allora.
    E lì saranno dolori, perché si dovrà intervenire anche su molti altri settori cruciali come sanità e istruzione.

  7. #17
    Aderisci a Radical
    Data Registrazione
    31 May 2008
    Località
    unità dei radicali su POL
    Messaggi
    5,979
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    Citazione Originariamente Scritto da SuperMario Visualizza Messaggio
    Considerate il fatto che se un domani dovessimo avere bisogno di 50.000 -100.000 soldati in più non è necessario ricorrere alla leva, ma basta aumentare i posti disponibili che vengano dati con i concorsi attuali.
    Sì, ma non mi sembra una prospettiva affatto attuale.

  8. #18
    Liberale Cattivo
    Data Registrazione
    30 Mar 2009
    Messaggi
    38,189
     Likes dati
    4,284
     Like avuti
    9,327
    Mentioned
    391 Post(s)
    Tagged
    36 Thread(s)

    Predefinito

    Citazione Originariamente Scritto da Nicola Parente Visualizza Messaggio
    Sì, ma non mi sembra una prospettiva affatto attuale.
    No assolutamente.

    Non vi è bisogno al momento di nuovo personale.

  9. #19
    direttamente dall'Inferno
    Data Registrazione
    19 Jan 2007
    Località
    nel girone che preferite
    Messaggi
    34,011
     Likes dati
    1,271
     Like avuti
    10,530
    Mentioned
    305 Post(s)
    Tagged
    18 Thread(s)

    Predefinito

    Citazione Originariamente Scritto da Nicola Parente Visualizza Messaggio
    Caro perplesso666, sono d'accordo con quanto affermi in un tuo post precedente, quando parli della necessità di avere anche adeguate forze terrestri.
    Dovremo però affrontare due difficoltà: una, sulla quale mi sembra siamo tutti d'accordo, è la questione degli inevitabili tagli al budget; l'altra è la necessità per l'Italia di essere anche "esportatore di sicurezza" nell'ambito di una politica estera che ci veda in primo piano.
    vorrei tanto che qualcuno mi spiegasse perchè i tagli inevitabili debbano essere sempre al settore difesa....

  10. #20
    Aderisci a Radical
    Data Registrazione
    31 May 2008
    Località
    unità dei radicali su POL
    Messaggi
    5,979
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    Citazione Originariamente Scritto da perplesso666 Visualizza Messaggio
    vorrei tanto che qualcuno mi spiegasse perchè i tagli inevitabili debbano essere sempre al settore difesa....
    Si dovrà necessariamente intervenire su altri settori nevralgici quali sanità e istruzione.
    E' la crisi economica globale.

 

 
Pagina 2 di 2 PrimaPrima 12

Discussioni Simili

  1. I benefici dell'immigrazione: parliamone
    Di BlackSheep nel forum Politica Nazionale
    Risposte: 301
    Ultimo Messaggio: 21-05-13, 14:42
  2. Risposte: 1
    Ultimo Messaggio: 20-12-05, 12:57
  3. I retroscena dell'annuncio di Bush e il ruolo dell'Italia
    Di Der Wehrwolf nel forum Etnonazionalismo
    Risposte: 0
    Ultimo Messaggio: 21-08-04, 09:58
  4. Nuova, esaltante dimostrazione dell' accresciuto ruolo dell' Italia
    Di gianniguelfi nel forum Centrodestra Italiano
    Risposte: 1
    Ultimo Messaggio: 05-04-03, 08:07
  5. Risposte: 5
    Ultimo Messaggio: 15-09-02, 14:40

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •  
[Rilevato AdBlock]

Per accedere ai contenuti di questo Forum con AdBlock attivato
devi registrarti gratuitamente ed eseguire il login al Forum.

Per registrarti, disattiva temporaneamente l'AdBlock e dopo aver
fatto il login potrai riattivarlo senza problemi.

Se non ti interessa registrarti, puoi sempre accedere ai contenuti disattivando AdBlock per questo sito