Il neretto nella citazione di WIKI non è casuale.
Spiego:
L'abolizione di una norma che struttura un comportamento economico e che permette una consuetudine antropologicamente fondata (antica, mai discussa, basata su differenze tra gli uomini create apposta) NON abolisce la consuetudine stessa. Guarda cosa è successo ai niggers negli USA. Ci hanno messo quasi 100 anni a raggiungere l'emancipazione, i negri (e intanto ne venivano bruciati un tot, per sport). E anche se era stata abolità la schiavitù la loro condizione di lavoratori agricoli non venne molto cambiata (se non altro prima erano sulle spalle del padrone).
L'unica che conosco a non aver seguito questa regola è l'abolizione del diritto feudale in Francia durante i primi anni della Rivoluzione dell'89. Ma magari ce ne sono altre che ora non mi vengono in mente.
I cambiamenti per decreto o per legge che hanno effetto immediato sono quelli imposti dallo Stato o che riguardano la libertà individuale.
Che so, l'Editto di Milano... O la legge sul divorzio in Italia.
L'abolizione della servitù della gleba fatta dallo Zar era una figata francesizzante (se ricordi lo stile di Alex the second), giusto perchè andava di moda.
PS: niente contro ad Alessandro II e alle sue volontà modernizzatrici e riformiste, si intende. Grande uomo, per il suo tempo.
Originariamente Scritto da WIKI