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pellizza1802
http://www.tgfin.mediaset.it/tgfin/a...lo422193.shtml
"Aumenti troppo alti, sì a sconti"
Mister Prezzi boccia gli aumenti tariffari di Trenitalia: i ritocchi sono al di sopra della variazione dell'inflazione, i più salati d'Europa. Il Garante Antonio Lirosi ha, infatti, individuato che a giugno il prezzo dei biglietti è salito del 6,5% contro una media dell'area euro del 3,8%. "Il differenziale inflazionistico a sfavore dell'Italia - sottolinea - è pari al 2,7%. Si punti a sconti e promozioni per i passeggeri".
La tirata d'orecchie a Trenitalia è online sul sito dell'Osservatorio prezzi del Ministero dello Sviluppo Economico. "Fino al 2006 - si legge nel dossier del Garante - le tariffe dei treni sono state abbastanza contenute a causa di un sostanziale blocco tariffario, ma a partire dal 2007 si è registrata un'inversione di tendenza tra i principali Paesi europei e il Paese dove la dinamica tendenziale è stata più accentuata è stata l'Italia".
Negli ultimi tempi i viaggiatori più tartassati sono stati quelli dei convogli a media e lunga percorrenza, soprattutto Eurostar e Alta velocità. Mentre, sempre secondo Mister Prezzi, i trasporti ferroviari di carattere regionale, hanno registrato una variazione tendenziale al di sotto del tasso di inflazione generale.
La conclusione? Il Garante invita la società ferroviaria ad applicare sui biglietti sconti e promozioni anche durante la stagione estiva. Mister Prezzi, inoltre, sottolinea anche "l'urgenza della definizione di un assetto regolatorio in grado di far fronte alla peculiare situazione di un settore in cui su alcune tratte nazionali vi è libertà tariffaria ma in presenza di una situazione monopolistica, mentre altre tratte sono soggette ad obblighi di servizio pubblico".