L'ex Governo Prodi aveva decretato un
emendamento per elargire la pensione ai familiari ricongiunti. L'attuale
Governo non ha speso una parola per bloccare questo procedimento. Una
vergogna tutta Italiana.
Pensioni facili per gli stranieri «ricongiunti», con il beneplacito
dell'ex governo Prodi, che a febbraio 2007, con un decreto, ha allargato
le maglie dei confini per i parenti degli immigrati, alleggerendo i
criteri di ammissione delle domande.

Un fenomeno allarmante, che l'Inps negli ultimi mesi ha più volte
segnalato con toni d'emergenza al Viminale. Della destinazione di quegli
assegni (da 395 a 580 euro mensili, più tredicesima) l'attuale governo
Berlusconi sembra non volersene curare, mettendo a serio repentaglio i
bilanci dell'istituto previdenziale che eroga le pensioni facili agli
extracomunitari.
C'è un trend in fortissima crescita nelle comunità straniere, legato ai
ricongiungimenti familiari, che permettono a migliaia di ultra 65enni
d'oltreconfine di incassare i soldi del nostro sistema pensionistico senza
aver mai lavorato un solo giorno in Italia e senza aver mai versato un
solo euro di contributo alla previdenza sociale.>
condizioni del sistema previdenziale. «A dir poco quest'anno saranno 70-80
milioni di euro che finiscono nelle tasche degli stranieri, e gli "aventi
diritto" sono fatalmente destinati a crescere in maniera esponenziale»
Praticamente un vero e proprio regalo che gli italiani fanno a loro spese
ai 65 enni extracomunitari, invitati così a prendere la via verso il
nostro paese, fare domanda per la pensione, ricongiungersi con i propri
familiari già in terra italiana, e magari, con l'ausilio di un semplice
RID bancario, tornare in patria stipendiato gratuitamente dalla nostre
tasche bucate.

Mentre i nostri anziani rubano per fame al supermercato un salame e presi
sul fatto muoiono per la vergogna (vedi fatto accaduto a Roma), ridotti a
dover vivere con poche centinaia di euro al mese, necessarie solo a pagare
le bollette di luce e gas, la nostra previdenza regala soldi agli
extracomunitari. Mentre dobbiamo incassare la storia di M.P. di Barni che
senza un rene non può lavorare ma lo stato non riesce a dargli una
pensione che gli spetta

Ma che governo è mai questo, un governo che aveva promesso di cancellare
le ingiustizie sociali e di mettere la parola fine sulle vergogne della
parentesi Prodiana, permette che ancora ad oggi si continui ad erogare
questa sussidiarietà a gente che nel nostro paese non ha lavorato neppure
un minuto.