Dal Corriere di ieri:

Agenzie per il Lavoro, "flexicurity" all'italiana

(en.rib.)

Un pezzo di flexicurity sbarca sul mercato del lavoro italiano. In assenza degli ammortizzatori sociali che - a cinque anni dalla legge Biagi - ancora mancano per completare il progetto del giuslavorista ucciso dalle Brigate Rosse, ci pensano le parti sociali a mettere una toppa. E' infatti in fase di stesura definitiva il Contratto Nazionale dei Lavoratori "Somministrati" (gli ex interinali) sottoscritto da Assolavoro, che riunisce gran parte delle agenzie per il lavoro, e dai sindacati Nidil CGIL, Alai CISL, UIL Cpo.
La "security" introdotta dall'accordo rende meno "precari" i lavoratori a tempo prevedendo una possibilità di stabilizzazione alle dipendenze delle agenzie. Il posto "fisso" scatta dopo 42 mesi presso diverse imprese utilizzatrici o 36 mesi consecutivi in missioni con la stessa azienda : a quel punto l'agenzia che ha "affittato" il lavoratore deve assumerlo a tempo indeterminato.
Ma Assolavoro si è accordata anche su un altro fattore di security, un "paracadute" per gli interinali stabilizzati che perdano il posto.
Nel caso in cui un'agenzia non possa più mantenere alle proprie dipendenze il lavoratore assunto a tempo indeterminato, causa la mancanza di occasioni di lavoro, al lavoratore viene assicurata per 6 mesi (7 per gli over 50) un'indennità di disponibilità di 700 euro mensili.
Ma la flessicurezza all'italiana del nuovo contratto parla anche di formazione antinfortunistica e previdenza complementare.


OTTIMO ! C'è ancora molto da fare, ma questo accordo è molto più avanzato del Protocollo sul Welfare !