Però nel resto d'europa ogni nazione ha preparato un piano per difendersi dalla recessione pilotata dagli USA, mentre noi abbiamo come "massimo piano" quello di decidere in una alternanza pilotata se è meglio aumentare tasse e diminuire leggermente la qualità dei servizi o diminuire apparentemente le tasse e diminuire drasticamente i servizi.
E' evidente che se in germania importano 50.000 tecnici software indiani per raggiungere l'eccellenza nell'informatica (uno dei maggiori mercati mondiali, dicono quelli che fanno parte del mondo civile) e noi importiamo i colleghi mafiosi di altre nazioni del terzo mondo-finto primo mondo, oltre a RIGOROSAMENTE solo bassa manovalanza - mentre le poche menti nostre scappano all'estero - non possiamo che prenderci TUTTA la recessione sui denti.
Imho l'abbassamento del livello culturale fa felici i molti ignoranti italiani, che oggigiorno possono girare senza vergognarsi del proprio analfabestismo, quando non un vero e proprio handycap mentale, ma va da sè che con una nazione che pare ormai in grado di produrre solo laureati in lettere che non sanno l'italiano e ministri come Carfagna, Gasparri o altri miserabili che in nessuna nazione civile avrebbero spazio nella politica il ns. destino è terzomondista.
capezzone? ah questo...
«Berlusconi si paragona a Napoleone e Churchill. Mi ricorda la barzelletta dei due matti: uno dice "Io sono Mosè e Iddio mi ha dato le tavole della legge" e l' altro, offeso "Ma guarda che io non ti ho dato niente!". Ecco, lui potrebbe essere il secondo matto, mentre per il novello Mosè bisogna scegliere tra Bondi e Fede» (12 febbraio 2006)
«[Berlusconi] doveva fare la grande riforma costituzionale e ci ha precipitato nel casino del proporzionale, doveva fare le grandi riforme economiche e abbiamo Tremonti che scrive libri da no global, doveva fare la grande riforma della giustizia e si è fatto solo gli affari suoi. Ha trasformato la Casa delle libertà nella Casa delle libertà vigilate» (4 febbraio 2006)
«Sarebbe un' eresia dirsi d' accordo con chi ha impostazioni clerico-fasciste su materie come il divorzio, la droga, la ricerca scientifica» (30 ottobre 2003)
«[Berlusconi] ora prepara la truffa della scheda unica, che riproporzionalizza il voto, poi cambierà la par condicio in maniera tecnicamente fascista» (8 gennaio 2005)
«Silvio Berlusconi è entrato in politica con 5 mila miliardi di debiti e con le banche che tentavano di strozzarlo; oggi vanta 29 mila miliardi di attivo e figura tra i sette uomini più ricchi del pianeta» (30 ottobre 2005)
La cosa che mi fa incazzare sta nel fatto che il PD non attacchi quegli incompetenti... ci vuole poco per incastrare i bananas...
Vedo che siamo sul demenziale stabile.
Tutti sappiamo che la fine del 2005 ha visto una miniripresa a livello europeo di cui ha beneficiato anche il nostro Paese che è durata a fasi alterne per tutto l'anno successivo ed ha cominciato a scendere verso la fine del 2007.
Di qui l'andamento positivo delle entrate fiscali (non certo la lotta all'evasione) che ha perdurato anche quando la ripresa è cessata per via degli acconti di imposta.
Ciò che preoccupa è il calo dell'Iva.
D'altronde tutta Europa registra un preoccupante calo dei consumi.
Soprattutto Francia e Spagna sono molto pessimiste sulle possibilità di una ripresa a breve termine.
Da noi, invece, le cose sono peggiorate SOLO da quando è cambiato il Governo...
Un'evidente IDIOZIA. Che però molti, non solo politici, si sentono di sostenere.
L'avvento dell'euro è stata una ladrata legalizzata che ha ncoinvolto tutta Europa e non solo l'Italia.
Io so benissimo CHI ringraziare.
A proposito... Nessuno mi sa dire niente sulle inchieste che hanno riguardato il professore e che sono misteriosamente cadute nel mare Oblio?