Cacciari: il Partito Democratico rischia di andare a puttane...!!!

[bayta89]

così come è il partito democratico è in coma, ma forse non tutti i mali vengono per nuocere

insomma... vedi altre alternative?

[sofocle]

vedi, genietto, quando non sai che dire, e direi che ti succede nel 99.99% dei casi( 0.01% lo lasciamo a quando ti domandano come ti chiami), non sai far altro che ingiuriare a sputare bile.

ma io ti capisco , povero kompagnuzzo, e ti compatisco.
deve essere dura vedere un uomo che avete voluto sindaco trattarvi a pesci in faccia.

ti capisco e ti compatisco, povero comunistello piccolo piccolo.

ma alla tua eta' vai alla villa e fai la statistica delle formiche...

[Occam]

[quote=BALDEAGLE;8349981]

Non è vero! non è inutile!...infatti chi arriva a Venezia in treno può ora andare più facilmente, senza passare per il Ponte degli Scalzi, a Piazzale Roma per ritornare in autobus...e viceversa.
Si trata insomma di un ponte intermodale.[/QUOTE


Chi arriva a Venezia via ferro, specie turisti, 9 su 10 proseguono sull'asse verso Rialto - San Marco - Lido via Canal Grande.
L'accesso alle isole ed ai vari sestrieri avviene attraverso giracittà di actv, per cui non c'è nessuna necessità di recarsi a Piazzale Roma, men che meno ai turisti ospiti nelle strutture ricettive della terraferma. Infatti quest'ultimi
possono tranquillamente scendere a Mestre senza quindi raggiungere inutilmente Venezia.
Il ponte di Calatrava, dal punto di vista funzionale, rimane un'opera assolutamente inutile considerato il vicino ponte degli Scalzi, esteticamente
davvero brutta nel contesto architettonico e monumentale.

ciò...non cogli l'ironia del ponte intermodale?

[Il Pasquino]

insomma... vedi altre alternative?

Perchè il PD è una alternativa al Pdl?

Due facce di modi di intendere la politica governativa del paese molto simili.

La differenza ormai si coglie nelle sfumature e le sfumature non rappresentano alternative!

Per questo il PD è destinato a scomparire od al massimo a confluirvi, come cercò di proporre il Cavaliere a D'Alema, Rutelli ed altri come Mastella e Dini che poi vi sono confluiti.

La questione è molto semplice. Questo paese è governato dal potere economico e sia che vi salga l'uno o l'altro partito poi deve fare i conti con quel potere. Senza soldi i partiti non campano (non pretenderete che possano mantenere le loro strutture elefantiache coni soli rimborsi elettorali?) e quelli veri arrivano solo dai potenti poteri economici e finanziari del paese.

Per cui per vivere devono limitarsi a comportarsi in marionette nelle mani del potere economico e finanziario. Per cui alla fine se devono mantenere certi interessi e non possono danneggiarli più di tanto per non fargli perdere il flusso di denaro nelle casse del partito e dei suoi rappresentanti, chiunque vinca le elezioni deve mantenere certe scelte politiche di indirizzo economico e finanziario ed alla fine si trova con le mani legate.

Al massimo possono fare delle "moine" simulando od esaltando certe scelte ma alla fine la politica del paese chiunque governi non cambia E NON PUO' CAMBIARE!

Saluti