....a migliorare i diritti umani.
Un interessate e semplice spiegazione dei problemi che vi sono e che continueranno a esserci in Cina durante i Giochi Olimpici!
La speranza sembra vana,anzi sembra che i Giochi stessi ne peggiorino la situazione.
Il problema è il solito! Troppo money in ballo per interrompere,boicottare e tutte le altre azioni che ne comportino perdite di capitale!
Che gente! Che coraggio!




Amnesty International: con le Olimpiadi in Cina meno diritti umani


Per i fautori del "no al boicottaggio", le Olimpiadi di Pechino serviranno a migliorare il rispetto dei diritti umani in Cina. Per Amnesty International è vero l'esatto contrario: negli ultimi tempi la situazione è peggiorata.

A dieci giorni dalla cerimonia inaugurale, un rapporto dal titolo "Il conto alla rovescia olimpico: le promesse mancate", presentato ad Honk Kong, denuncia come il governo cinese non abbia mantenuto la promessa di aumentare le libertà personale del suo miliardo di cittadini. «Ci sono decine di giornalisti in carcere - spiega Mark Allison, di Amnesty International -. Uno è stato condannato a dieci anni per aver inoltrato l'email ricevuta dal governo su come descrivere il quindicesimo anniversario di Tien An Men. In più molti esponenti di associazioni per i diritti umani sono stati arrestati o anche minacciati e picchiati dalla polizia di Pechino e mandati ai lavori forzati».

Per Roseanne Rife, responsabile del rapporto per Amnesty, «i peggioramenti riguardano i trattamenti degli attivisti dei diritti umani, la censura sui media e l'uso dei campi di lavoro per rieducare le persone, fatto per "ripulire" la zona di Pechino durante i Giochi».

La richiesta di Amnesty ai potenti della terra (Bush, Brown, Sarkozy, Merkel) che andranno a Pechino per i Giochi è quella di chiedere conto alle autorità cinesi di queste denunce.

Per quanto riguarda la pena di morte, Amnesty ricorda che, anche se il numero totale della esecuzioni sembra essere diminuito (le cifre sono tenute segrete), la fucilazione «resta prevista per 68 reati compresi crimini di natura economica o connessi alla droga che non comportano il ricorso alla violenza».

Molto rapida la risposta del governo cinese. In fretta e furia è stata convocata una conferenza stampa in cui portavoce del ministro degli Esteri, Liu Jianchao ha dichiarato: «Vorremmo che Amnesty International si togliesse i paracchi con cui da anni guarda alla Cina e lo facesse in modo più obiettivo e cercasse di essere più costruttiva». Ma nessuna risposta viene data alle denunce su giornalisti e attivisti dei diritti umani in carcere.

Il Comitato olimpico internazionale, da sempre sulla posizione del "i Giochi aiuteranno la Cina a estendere i diritti umani", ha reagito al rapporto dicendo che controllerà la parte sulla censura internet sulla rete a disposizione dei giornalisti durante le Olimpiadi.

L'unica limitazione già annunciata da Pechino è quella sui siti del movimento spirituale del Falun Gong.





Altri link:

1)Per le Olimpiadi è proibito protestare o parlare con giornalisti esteri

2)Diritti umani in Cina

3)Olimpiadi 2008: le promesse mancate della Cina.

dal blog:

http://2piu2uguale5.go.ilcannocchial...t/1992294.html