Originariamente Scritto da
Manfr
La contraddizione jeffersoniana era propria di tutti o quasi tutti gli intellettuali liberali e illuministi dell'epoca, la scala dei valori era molto diversa. L'articolo di Larison mi pare però costruito su un errore metodologico, ovvero sul riportare fatti di ieri con l'occhio di oggi: Jefferson era tutt'altro che un reazionario come Bolingbroke, sostenitore della Costituzione mista e dell'aristocrazia. Il buon Thomas sosteneva una democrazia radicale di piccoli piantatori. E il laissez faire, che all'epoca era """"di sinistra"""". La battaglia contro i
moneyed interests, poi, tutto mi sembra fuorchè una battaglia del Grand Old Party, ieri come oggi.