Vincerà McCain di sicuro. E profetizzo con certezza che trascinerà l'america nell'abisso,
Vincerà McCain di sicuro. E profetizzo con certezza che trascinerà l'america nell'abisso,
Noi siamo i padroni.
Noi siamo gli schiavi.
Siamo ovunque
e da nessuna parte.
Regniamo sui fiumi di porpora.
Meglio McCain che Obama... sia chiaro, tra i due mali uno sceglie quello peggiore...
Vince Obama è scritta come vittoria
Credo che vincerà a man bassa Obama e che il mulatto sarà il volto presentabile dell'espansionismo militare americano e in particolare dell'interventismo umanitario.
Per continuare-anzi implementare al massimo grado- una politica da new frontier il partito democratico è sempre stato la staffetta ideale -presa a volo dai repubblicani- per zittire l'opinione pubblica mondiale.
E adesso con un "negro" sarà durissima pr l'opinione pubblica mondiale reagire alla pervasività militare americana con la retorica anti-wasp.
Credo -come detto da Dharma Raja- che con Obama al soglio presidenziale dovremo aspettarci grandi novità in Africa (anche per bilanciare la spinta cinese) e persino in materia di flussi migratori.
La vittoria di Obama darà filo da torcere alle residue forze "conservatrici" europee.
Mi attendo inoltre una forte distensione col mondo islamico (come quei volponi dell'UCOII hanno intuito tirando un bel sospiro di sollievo) e una stasi prudente con il blocco cinese.
Penso quindi che le energie interventiste degli USA di Obama saranno in gran parte dirette verso la Russia, o meglio ad assicurarsi un'ampia estensione della NATO nel friabile paesaggio euro-asiatico.
Come già Clinton aveva cercato di ottenere -e con successo- con la micidiale spallata alla Serbia e il sostegno al secessionismo islamico europeo.
Insomma una Repubblica Atlantica da San Francisco a Vladivostok.
Dio voglia che non succeda nulla ad Obama... altrimenti chi li sente più!