Alitalia: il nuovo che riprende il vecchio

[Tocky]

Anche secondo me, occorre scindere le questioni legate alle basi operative nazionali, in modo da tagliare i costi delle trasferte del personale navigante, da quello del network di un vettore tradizionale che non può non essere basato sul concetto di hub&spokes.
Sono cmq curioso di vedere l'evolversi della situazione.

[Firenze Libera]

io nn ne so niente.... vedo un pacco di ipotesi, teorie e quant'altro.
Il fatto che però Intesa Sanpaolo abbia le idee estremamente chiare sulla flotta al punto da stabilire il numero preciso mentre sugli esuberi dice che sono variabili mi lascia estrremamente perplesso. E' pur vero che vanno concordati con i sindacati ma quanto meno la loro idea iniziale di esubero dovrebbero averla.... l'impressione è che ce l'abbiano ma si vergognino a dirla...

io in questo piano Alitalia vedo solo interesse di imprenditori,banche,e amici di Berlusconi.
che porteranno Alitalia a una situazione peggiore di oggi.
io la vedo cosi'.

[marcogiov]

marcogiov tu lo sai benissimo come la penso: io nn sento il bisogno di avere Alitalia. L'asset l'abbiamo perso come hai detto tu molto tempo fa e io non smanio all'idea di dare soldi alla inefficiente Alitalia.

Il piano non prevede che si diano soldi ad Alitalia, ma ai suoi creditori.
Legalmente i soci AZ hanno ua responsabilità limitata al capitale conferito, ma obiettivamente lo Stato è il responsabile della situazione, perché ha sempre nominato i manager e consentito le politiche che hanno portato al disastro. Legalmente potrebbe chiamarsi fuori, ma non gratis. E' evidente che il mercato ha sempre ritenuto che ci fosse un avallo implicito dei debiti AZ da parte dello Stato. Legalmente non esiste, ma nei fatti c' è.

Nessuno è più indebitato dello Stato italiano e il Tesoro deve costantemente rifinanziare sul mercato un debito di quasi 1.700.000.000.000 di euro. Se Alitalia lascia i creditori con il cerino in mano è verosimile che qualcuno si senta fregato, che si diffondano sul mercato timori sulla creditworthiness del Tesoro, che alla fine i tassi che paga il Tesoro salgano. Anche un loro piccolissimo aumento, su quasi 1.700 miliardi di euro di debiti, porterebbe ad un aumento enorme della spesa per interessi.

Tutto sommato conviene saldare i debiti Alitalia e fare bella figura. Se poi AZ passa definitivamente ai privati è davvero l' ultima volta.

[marcogiov]

io di compagnie non globali e non low-cost che volano point to point e sono in salute non riesco a farmene venire in mente, .... tu?

mi vengono LOT, Malev, TP, Spanair, Scandinavian, AUA.... nessuna di loro mi sembra brilli nei suoi bilanci.

Ovvio che Alitalia debba vendersi a qualcuno, ma si può fare o calando le brache come il vecchio piano AF, vi vendo 'sta schifezza, licenziate il meno possibile, lucrate sull' intercontinentale via CDG, trattateci pure da colonia, oppure dimagrisci e ti risani, non hai bisogno di qualcuno che ripaghi i debiti che porti in dote, puoi ottenere a quel punto un minimo di dignità, non in senso sentimentale, ma precisamente ponendo qualche condizione.

KLM e Swiss sono state vendute, ma con chiare garanzie sui collegamenti da AMS e ZRH. L' Italia vendeva AZ ad AF senza condizioni, se non sui licenziamenti. Ma si poteva credere ad un piano Spinetta che faceva volare AZ per altri 10 anni con MD80? No, AF sarebbe tornata con il cappello in mano, chiedendo anno dopo anno soldi per non licenziare.

Meglio pagare subito e una volta per tutte, ora.

[NDS Viterbo]

secondo l'europa che critica il Governo Berlusconi, dicendo che questo piano si fa beffa del mercato e non merita lode.
beh! mi trova assolutamente d'accordo e a voi?

[NDS Lazio]

secondo l'europa che critica il Governo Berlusconi, dicendo che questo piano si fa beffa del mercato e non merita lode.
beh! mi trova assolutamente d'accordo e a voi?

e ha ragione l'europa ,questo piano e' inaccettabile sia per il mercato che per i lavoratori ,che per gli azionisti,sia per i consumatori.
o no?

[SQpps]

Sul sito del sole24ore c'è un editoriale di Gianni Dragoni, che a mio giudizio spiega ottimamentew le vere difficoltà di questa operazione e i possibili tranellucci.....

http://www.ilsole24ore.com/art/SoleO...lesView=Libero

[tamagon80]

Sul sito del sole24ore c'è un editoriale di Gianni Dragoni, che a mio giudizio spiega ottimamentew le vere difficoltà di questa operazione e i possibili tranellucci.....

Quoto. Questo articolo mi pare presenti un'analisi ineccepibile delle falle del Piano Fenice dandone un giudizio che condivido completamente. Fra l'altro AF che è stata cacciata dalla porta principale rientrerebbe cmq dalla finestra con una partnership che modifica la situazione semmai in peggio, conferendo di fatto ai francesi un potere senza le responsabilità che derivano dalla proprietà. E se il partner non sarà AF sarà LH, per i motivi che avete già ampiamente affrontato in questo topic. Ora: il core businness di una compagnia che vuole essere efficace strategicamente è il segmento intercontinentale e per starci dobbiamo ricorrere ad una alleanza che vincola l'autonomia di governace ad incominciare dallo scalo di riferimento (Non unso la parola hub di proposito). Se di fatto le decisioni più rilevanti per lo sviluppo futuro verranno prese fuori a cosa serve l'italianità del capitale? Domanda sempre più pressante se pensiamo che sul mercato interno fra piano Spinetta e Fenice cambia solo il fatto che nel primo si sarebbe creata una posizione dominante di Az e nel secondo la CAI si becca il monopolio di fatto, in particolare sulla FCO-LIN. La sintesi è che questa nuova compagnia scarica da una parte i debiti di AZ sullo Stato e dall'altra sopravvive, se sopravvivrà, con il mark-up tariffario sulle tratte interne a nostro scapito. Ditemi se sbaglio ma la mia sensazione su 'sta questione dell'italianità della compagnia è di un grande piatto di aria fritta. E come se si fosse gridato allo scandalo perchè si andava in guerra disarmati e si esulti ora perchè ci andiamo con le pistole giocattolo. Ciao!

[marcogiov]

Nessuno ricorda che il piano AF non è stato rifiutato da questo Governo o dal precedente, ma RITIRATO dalla stessa AF, che non aveva visto soddisfatte molte delle condizioni poste.

Pure nessuno ricorda che soprattutto i sindacati si erano opposti.

Ora la sinistra rompe le paxxe al Governo dicendo che era migliore del piano CAI, ma è un discorso senza senso, a parte il fatto che in nessun confronto si tiene minimamente conto dell' assetto finale del settore in Italia. Tanto per dire, AF pretendeva che Malpensa diventasse e restasse tabula rasa per gli intercontinentali. Quello non è un costo da calcolare? Contano solo gli esuberi?

Dal FT online odierno, che ha miglior memoria:

All of Alitalia’s unions scuppered a takeover offer made by Air France-KLM in April.

http://www.ft.com/cms/s/0/9a036d8e-7...077b07658.html

[tamagon80]

Pure nessuno ricorda che soprattutto i sindacati si erano opposti.

Vero, anzi verissimo. Io me lo ricordo molto bene che sono stati i sindacati i primi a dire di no al piano Spinetta, come stanno incominciando a dire no anche a questo o come presumibilmente diranno di no ad altri piani che propongano una ristrutturazione seria di Az. Ancora aspetto di capire che tipo di salvataggio abbiano in mente. Il mio giudizio su questo piano o sul precedente è strettamente tecnico, cioè da economista e appassionato di aviazione civile, non politico: qui destra o sinistra non c'entrano nulla. Anzi, uno dei problemi che hanno portato Az a questo dissesto è stato proprio il fatto che da decenni le scelte strategiche della compagnia sono costantemente state piegate alla logica della più bassa , opportunistica, volubile diatriba politica. Niente di diverso negli ultimi mesi. Nessuna azienda pubblica o privata può sopravvivere in un ambiente competitivo sopportando gli oneri impropri di una governace che ha cambiato orientamento strategico ogni due o tre anni, quando è stata capace di averne uno e di un managment a volte palesemente incompetente altre volte disatteso dagli stessi cda che gli avevano affidato l'incarico. Ciao!