Forse ho usato termini sbagliati.
Al momento non sono per niente contento di questa Europa che ha pensato solo ad allargarsi senza prima creare un qualcosa di veramente concreto magari in scala più piccola.
A mio avviso 5-6-7 paesi devano andare oltre a quello che è oggi l' UE.
Il modello iniziale a cui penso è quello degli USA.
In pratica vorrei l' USE, Gli Stati Uniti d' Europa.
Con dei singoli stati ai quali viene riconosciuta una larga autonomia ( amministrativa, fiscale,sicurezza, guardia nazionale ecc. ecc. ) e uno governo Federale centrale che coordina il tutto.
Poi mano a mano si potrà pensare di aggiungere nuove "stelle" alla bandiera ma con modalità e condizioni nuove rispetto ad oggi.
L' UE rimarrebbe ma l' USE sarebbe il livello sucessivo.
Anche a mio avviso la cosa migliore sarebbe quella di mantenere ugualmente alto il livello d' amicizia sia verso l' America, sia verso la Russia.
Il comunismo italiano (ed europeo) è stato una forma di collaborazionismo con il comunismo sovietico. Un' Europa debole da consegnare alla madre Russia era il loro obiettivo.
Perchè da noi sono stati i "signor no!" ? Un paese con poche infrastrutture, militarmente debole, economicamente fragile poteva essere incartato e consegnato all' URSS.
Mentre un'Europa forte e libera sarebbe stata un "bel problema" per loro.
Oggi i sinistroidi nostrani devono continuare a giustificare la loro esistenza politica post-collaborazionista creando paure verso lo sviluppo e la modernità (NO TAV,NO NUKE,..), infarcendosi di ambientalismo ideologico e cercando negli extracomunitari quel nuovo sottoproletariato che possa ridare loro forza politica.