Nuova Destra Sociale boccia il piano per il salvataggio di Alitalia.
Il Governo Berlusconi ha venduto fumo per mesi sulla sorte della compagnia di bandiera ,non solo non ha risolto il problema ,ma ne ha peggiorato una situazione gia' sufficiemente complicata.
La realta' non e' quella disegnata da Berlusconi .
secondo noi il piano del governo ci consegna di fatto,una compagnia di bandiera che diventera' una compagnia di bandierina.
Nuova Destra Sociale vede un futuro molto difficile con esuberi molto pesanti ,viene fuori una compagnia piu' piccola ,piu' domestica ,che non potra' vivere da sola ,si torna inevitabilmente ad air-france a condizioni piu' agevoli per loro,e con ricadute piu' pesanti per i nostri lavoratori,i nostri consumatori,e i nostri rispamiatori.
Avremo un servizio peggiore a prezzi piu' alti.
Gli esuberi tra i dipedenti saranno il triplo di quelli previsti dall'accordo ,poi sfumato tra il Governo Prodi e Air-France.
Un regalo a un gruppo di imprenditori che, senza rischi ,si rivenderanno la compagnia tra quattro anni .
Inoltre su altri due tasti :Bruxelles e Fiumicino ,che ricordiamo che le mosse del Governo dovranno essere valutate dalla commissione UE (in particolare per quanto riguarda le norme sulla concorenza),che in Europa c'e' preocupazione per il futuro Alitalia,sulle prospettive dello scalo Romano.
NDS chiede chiarezza al Governo sul futuro del Leonardo da Vinci che vede questo piano del Governo come una minaccia per l'occupazione e per l'intero sistema aereoportuale della Regione.
inoltre chiede al Sindaco Alemanno di farsi portavoce di tutti i cittadini Romani ,per chiedere spiegazioni al Governo ,e che quindi alzi la voce per difendere gli interessi di Roma e dei lavoratori.
E' facile fare miracoli con i soldi degli Italiani,scaricando il buco Alitalia sulle spalle dei Cittadini
Aquilani Angelo Segretario Regionale Lazio di Nuova Destra Sociale
Responsabile Commissione Infrastrutture e Trasporti