
Originariamente Scritto da
Wotan
Salve a tutti. Vengo a disturbarvi sul vostro forum per sottoporvi una domanda. Per questioni di studio e lavoro, devo constantemente analizzare la realtá socioeconomica dell' America Latina (presente e passato). Premesso questo, vorrei conoscere, dal punto di vista di voi liberali, cher della dottrina maneggiate la o le teorie, ne conoscete i successi e i tonfi, come spiegate l' avvento delle sinistre al potere in Sudamerica (sinistre: estreme e moderate).
Perché hanno vinto in paesi tradizionalmente ed eternamente legati a doppio filo con gli USA? Il punto nevralgico che non mi é chiaro é questo: molti di quei paesi (la maggioranza) avevano aderito pedissequamente a tutti i dettami nel famoso "consenso di Washington", avevano progressivamente smantellato lo Stato, riducendolo a pura bandiera e inno, avevano privatizzato l' impossibile, avevano tagliato le spese pubbliche (sanitá e educazione in primis), avevano aperto le porte alle imprese straniere dandole mille facilitazioni e senza chiedere un centesimo di tasse...peró il fantomatico sviluppo é stato assimetrico: piccoli gruppi si sono arricchiti a dismisura e la maggioranza ha visto peggiorare il suo livello di vita (rispetto per esempio agli anni '60-'70). I servizi privatizzati funzionano male e sono carissimi. La concorrenza che doveva beneficiare i cittadini finí ingrassando imprese che esigono prezzi onerosi per prodotti molto discutibili. I Trattati di Libero Commercio fanno acqua da tutte le parti per inadempienze e diktat unilaterali dei partners piú forti. Insomma, alla fine, come spiegano i liberali questo apparente disastro da parte di economie che attraverso il braccio armato di polizia ed eserciti han tenuto lontane le ombre socialisteggianti dai loro apparati di produzione nazionale?
Spero nell' apporto di tutti voi.
E grazie in anticipo
Wotan-Paolo