Premesso che all'inizio del Novecento numerose famiglie di Italiani provenienti da più regioni (dal Veneto alla Calabria) si spostarono in Libia dove con il loro lavoro portarono tecniche agricole, infrastrutture e ospedali, condanniamo nella maniera più totale il regime del beduino Gheddafi che cacciò brutalmente questa gente onesta (definita "fascista" da qualche storico nostrano fazioso) ed ora chiede pure i soldi che il nostro governo amabilmente gli concede. Onore agli Italiani che portarono il lavoro e la civiltà nelle nostre colonie.