Tra il serio e il faceto, quanto segue non è un manifesto nè un documento politico. E' un qualcosa di istintivo e profondo, che viene dalle viscere.
E' il sogno di un'Europa pacificata dalla Spada degli Angeli Sterminatori del Signore degli Eserciti che, come in un'anticipazione dell'Apocalisse, spazzerà via l'immonda idolatria dei popoli europei.
Oggi il nemico interno dell'Europa è la nuova idolatria.
La nuova idolatria è l'adorazione del denaro come divinità assoluta che può tutto su tutti.
La fornicazione più grave è rappresentata dalla contaminazione che incombe, dalla promiscuità razziale sempre più presente come una realtà dell'Europa di oggi.
E' giunta l'ora di affermare che non v'è scampo per chi ha contaminato il proprio spirito e il proprio corpo: è giunto il tempo del sangue limpido e puro.
Il Verbo facendosi carne scese sulla Terra ad annunciare ai Giudei e ai Pagani la Buona Novella. I primi tradirono Cristo e ne disconobbero la parola: non poterono sopportarne la novità e, come anticipato dai santi profeti, furono ciechi e sordi. I secondi lo adorarono come il Cristo Re.
Il Cristo ricompensò i secondi dando ad essi una Fede salda e forte. Dio benedì Iafet dicendo: "Dio estenda Iafet e abiti nelle tende di Sem e sia Canaan suo servo!"
Il più grande impero della storia sorse dai più giovani discendenti della stirpe di Iafet: i Romani. Non conoscevano il Vero Dio, ma le loro virtù e la moralità dei loro costumi li conservò da nefaste influenze. L'Impero vi fu per volontà divina e la Provvidenza lo diede ai Romani perchè essi pacificassero la Terra per permettere la nascita del Signore e la diffusione del Verbo.
La Divina Provvidenza pose la sede della Chiesa, il cui popolo è stirpe eletta e sacerdozio regale, a Roma "onde Cristo è Romano", riconoscendone il primato incontestabile su tutto il globo.
La decadenza tardoimperiale lo fiaccò e lo distrusse: allora la Divina Provvidenza dalle lande germaniche fece sorgere una stirpe regale, che Dio amò e armò per ampliare e proteggere la Chiesa.
Grazie a tale stirpe, nota ai più come la stirpe dei Franchi, risorse l'Impero Romano voluto dal Signore. Tornarono a sventolare le antiche insegne, che sconfissero il dente longobardo.
Venne restaurato l'ordine antico, fortificato dalla nuova Fede in Cristo Risorto.
La Spada germanica e l'Aquila romana servirono la causa del Signore degli Eserciti.
Essi furono protetti da San Michele Arcangelo, Principe degli Eserciti del Signore.
L'Impero e la Chiesa. Coloro che pregano, coloro che combattono e coloro che lavorano. Il monaco, il guerriero e il contadino.
Si ebbero poche ma salde certezze.
Le lettere andavano d'accordo con la preghiera. La preghiera andava d'accordo con la spada.
E la spada con l'aratro.
Ma vi fu anche chi attaccò quest'Ordine Sacro.
Una razza immonda violò il Santo Sepolcro e la città santa di Gersualemme.
Roma chiamò alle armi il "Popolo dei Franchi, popolo d'oltre i monti, popolo eletto ed amato da Dio, distinto da tutte le nazioni sia per il sito del loro paese che per l'osservanza della fede cattolica e per l'onore prestato alla Santa Chiesa".
E allora gli oratores si fecero bellatores e i bellatores si fecero oratores.
La Spada e la Bibbia: di nient'altro questi cavalieri avevano bisogno.
Si cinsero i fianchi della Verità, si rivestirono con la corazza della Giustizia, calzarono lo zelo per propagare il Vangelo della Pace, tenerono in mano lo Scudo della Fede, indossarono l'elmo della Salvezza e sguainarono la spada dello Spirito.
Così nacque l'Europa.
Essa è un'Idea Eterna nella Mente di Dio. E' il fulcro della Cristianità: essa ha avuto il dominio del Mondo.
Ma le eresie e le infedeltà attaccarono l'Ordine divino imposto sull'Europa.
La sovversione demoniaca la corruppe.
Scesero le tenebre.
Ma Dio non dimenticò l'Europa e vi fu chi combattè per la difesa di Essa fino alla fine.
Fra il 1939 e il 1945 vi fu l'Ultima Crociata Europea contro il Giudeo-bolscevismo.
Ma gli empi ebrei, i traditori, gli idolatri neo-cartaginesi, i nuovi amorrei e le razze immonde della Terra ebbero la meglio con l'aiuto di forze demoniache e impure.
Oggi l'Europa si ritrova nuovamente sotto assedio e oggi si sta per compiere il progetto di tali forze.
Le forze del caos infernale hanno scatenato le razze immonde sull'Europa, invadendola.
Gli idolatri neo-cartaginesi e gli amorrei contano il loro denaro con gli empi ebrei e con essi sprigionano le forze demoniache contro l'Europa.
E' il momento di riaffermare la necessità di una rinascita europea in chiave romano-germanica.
Spengler annunciò il tramonto dell'Occidente: è ora che risorga più lucente che mai!
Un nuovo Sacro Romano Impero risorgerà: Aquisgrana e Roma combatteranno ancora la stessa lotta.
La Terza Roma questa volta scenderà in campo e avrà nell'Arcangelo Michele il suo Duce Invitto.
La Spagna, nazione della stirpe di Tiras, rivivrà l'epopea che fu di Rolando e del Cid.
La disperata situazione non ci faccia dubitare del Signore: il Cristo armato di flagello sarà in piedi risorto contro i suoi nemici.
L'Europa oggi è la Nuova Terra Santa, Roma la città celeste da difendere.
"Cacciate lo straniero che divora le vostre terre" è l'imperativo celeste che giungerà alle nostre orecchie.
E allora la Nuova Europa, Crociata e Imperiale, Segregazionista e Inquisitoria, Gerarchica e Autoritaria, combatterà e scaccerà "la gente peccatrice, il popolo pieno di iniquità, la razza di scellerati e i figli corrotti" (cfr. Isaia).
Stiano attenti coloro che negheranno tale necessità o che saranno titubanti nello schierarsi poichè dice il Signore degli Eserciti: "Guai a coloro che chiamano bene il male e male il bene, che cambiano le tenebre in luce e la luce in tenebre".
Coloro che si rifiuteranno di combattere questa santa battaglia giustificandosi per mezzo della Fede ricordino: "Non sono venuto a portare la pace sulla Terra, ma una Spada".
La Croce che porteremo sarà la nostra Spada infissa sugli altari.