la destra vorrebbe licenziare subito e su due piedi gli statali a cominciare dai professori definiti "mangiapane a tradimento" ma evita accuratamente di parlare dei costi e degli sprechi strepitosi della RadioTV i cui bilanci sono davvero impressionanti. Si tratta di qualcosa come ventimila dipendenti farciti da centinaia di direttori e managers, di un complesso che costa alla collettività qualcosa come tre miliardi di euro l'anno (seimila miliardi delle vecchie lire) non del tutto coperti dal canone e dagli introiti della pubblicità.
Gli stipendi dei giornalisti e del personale RaitV non hanno confronto in nessun paese !!
I servizi forniti da questa azienda sono sempre più scadenti e fanno rimpiangere quelli della vecchia radiotelevisione degli anni cinquanta.
Mi domando come mai i solerti sacerdoti del PRIVATO coloro che vorrebbero mandare tutti gli italiani sotto padrone privato non trovino nulla da dire su questo enorme scandalo !!!!