User Tag List

Pagina 1 di 3 12 ... UltimaUltima
Risultati da 1 a 10 di 26
  1. #1
    email non funzionante
    Data Registrazione
    28 Jul 2008
    Località
    Varese - Lombardia
    Messaggi
    83
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito Una mia lettera a "il manifesto"

    Gentile Direttore e Redazione,
    ne' "il manifesto" di lunedì 3 settembre 2008 leggo in prima pagina un articolo dell'editoriale di cui un estratto:
    "[...] fra i lettori del manifesto ci sono molti sostenitori della «non crescita», fautori della qualità della vita più che della quantità dell'espansione illimitata del Pil. E di ragioni ne hanno. Ma con un dubbio: in un paese come l'Italia ci sono macro aree che necessitano di crescita quantitativa per colmare gap storici di reddito e sviluppo [...]"
    L'articolo in questione è una serie di osservazioni sulla reale necessità del PIL e sul dovere dei governi di tenersi (alias: tenere i lavoratori) a suo passo.
    L'autore afferma inoltre che una parte dei lettori sono sostenitori di teorie come quella sopracitata: vi siete mai chiesti il perché solo "una parte" dei lettori e non tutti? Da attivo frequentatore di luoghi d'incontro e discussione online, posso dire con una certa fermezza che esiste "l'altra parte" dei sostenitori e che questa ha volontariamente scelto di non leggere più il Vs. giornale.

    Inoltre, a pag. 7, dello stesso leggo un articolo dedicato a Vladimir Luxuria: vengono riportate sue osservazioni circa la sua vita privata e la situazione socio-lavorativa dei transessuali. Punti giustissimi - a dispetto di chi afferma che sapere che dei politici le hanno chiesto prestazioni sessuali non sia una questione di interesse pubblico - ma non una sola nota di "demerito", volendo fare il moderato che va tanto di moda, circa la sua partecipazione ad un altro reality show.

    Da una testata che si ostina a definirsi "comunista" mi aspetto articoli che denuncino gli effetti del PIL e che insistano nel diffondere coraggiosamente teorie come la "non crescita" o la "decrescita felice" e i motivi per le quali vengono perseguitate o silenziosamente seppellite.
    Proprio come mi aspetto note di forte biasimo e delusione se un ex-parlamentare del PRC - senza spendere ulteriori righe sull'improbabilità che Luxuria sia comunista - decide di partecipare a dei reality-show.
    Insomma: da un quotidiano comunista mi aspetto articoli scritti da comunisti. Semplice.

    Capisco che la sopravvivenza de' "il manifesto" sia dettata per lo più dal mercato, ma ciò che la gente di sinistra - quella vera - cerca è, mancandole un appiglio concreto e tangibile vista la crisi (farei meglio a dire "la scomparsa") della sinistra partitica, averne almeno uno "cartaceo".

    Noto inoltre che, in un quotidiano materialmente ridotto come quello in questione, si è scelto di continuare a dedicare ben 3 pagine dedicate a "cultura&visioni" nonché di allegare "Alias" il sabato. Tutte cose che sicuramente in ben pochi hanno l'interesse di leggere nella loro totalità e la cui tipologia è più facilmente reperibile in riviste e fonti specializzate. Con questo non voglio dire che avrei preferito una loro completa eliminazione, ma a mio modesto avviso sono spazi che portano via risorse più utili, interessanti, fruttuose e alla portata di più persone.

    Sono sicuro che questa non è la prima lettera che ricevete della stessa tipologia, ma è l'ennesima lettera di un ennesimo lettore deluso. Per questo mi astengo dall'elencare proposte alternative ai punti da me criticati, visto che sicuramente ne avrete ricevuti in abbondanza.
    Tengo inoltre a precisare che la mia polemica non è nata a partire dal numero di giornale da me citato, visto che questo è servito solo come esempio. Il dispiacere e la delusione che nutro accompagnano oramai le mie sempre più sporadiche letture del Vs. giornale da molto tempo.

    Mi consolo con Vauro.

    Saluti.

    E. P.

  2. #2
    Capitalismo e Militarismo
    Data Registrazione
    06 May 2009
    Località
    Torino
    Messaggi
    2,522
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    credo che i molti sostenitori della "non crescita" siano supercontenti:
    il PIL italiano è praticamente fermo da 8 anni, saranno gaudenti!!!
    ma noi siamo con le pezze al culo!

  3. #3
    email non funzionante
    Data Registrazione
    28 Jul 2008
    Località
    Varese - Lombardia
    Messaggi
    83
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    Rimanendo sempre in termini di PIL, la teoria della non crescita non è inquadrata in un contesto di crescita. Se lo fosse allora non si tratterebbe della teoria della non crescita ma di "o corri o muori".

  4. #4
    Cancellato
    Data Registrazione
    04 Apr 2009
    Messaggi
    55,423
     Likes dati
    8,155
     Like avuti
    11,162
    Mentioned
    5 Post(s)
    Tagged
    1 Thread(s)
    Inserzioni Blog
    4

    Predefinito

    La decrescita non ha nulla a che vedere col comunismo.

    Comunismo non è economia curtense. Comunismo non è economia del baratto. Comunismo non è solidarismo volontaristico.

    Se il manifesto perde lettori non è certo perché - giustamente - non dà spazio a questa marea di cazzate reazionarie.

  5. #5
    Comunista democratico
    Data Registrazione
    02 Dec 2004
    Località
    Sono partigiano, vivo, sento nelle coscienze della mia parte già pulsare l'attività della città futura che la mia parte sta costruendo (Gramsci)
    Messaggi
    5,720
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    Citazione Originariamente Scritto da Feliks Visualizza Messaggio
    La decrescita non ha nulla a che vedere col comunismo.

    Comunismo non è economia curtense. Comunismo non è economia del baratto. Comunismo non è solidarismo volontaristico.

    Se il manifesto perde lettori non è certo perché - giustamente - non dà spazio a questa marea di cazzate reazionarie.
    Totalmente d'accordo.
    Myrddin

  6. #6
    email non funzionante
    Data Registrazione
    19 Aug 2004
    Messaggi
    18,529
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    1 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    Io credo che sia stato meglio crescere. Il mio bisnonno morì per una banale polmonite perchè non esisteva la penicillina e sua moglie, la mia bisnonna, ebbe 14 figli ma solo sei superarono l' infanzia: difterite, polmonite, poliomielite ecc facevano stragi di bambini. Sua sorella morì di parto, per una banale setticemia, anche lì perchè non c'erano gli antibiotici, e lasciò una neonata. Ancora all' epoca che i miei genitori erano ragazzi, c'erano persone che avevano passato una vita infelice perchè colpite da poliomielite (quando questi erano bambini non c'era il vaccino). Le donne della generazione di mia nonna e della mia bisnonna, vedevano con terrore avvicinarsi l'ora di andare a letto, perchè, non essendoci ancora gli anticoncezionali, rischiavano ogni volte una nuova faticosa e pericolosa gravidanza. La pellagra impazzava nella pianura padana, perchè la gente mangiava per lo più polenta di mais, nel bergamasco c'era il cretinismo tiroideo con il gozzo, per mancanza di sodio nell'acqua, e dal sud la gente emigrava per andare a morire nelle miniere belghe. Le donne erano oppresse da figli e lavori domestici (bucato a mano, ferro a carbone per stirare, niente acqua calda, niente frigorifero) e, se per disgrazia incappavano in un marito ubriacone o manesco (o anche incestuoso), dovevano subire e tacere perchè non avevano una lira per mantenere se stesse e i figli e dipendevano dal marito padrone: nella società patriarcale, le donne lavoravano come muli più degli uomini ma non vedevano un soldo. Donne e bambini erano gli agnelli sacrificali. Va là, meglio che ci sia stata la crescita: li vorrei proprio vedere, i profeti della decrescita a vivere in quelle condizioni. Semmai c'è un problema ambientale mondiale, ma quello è un problemo concreto, che va affrontato anche sviluppando nuove tecnologie più pulite, altro che queste fumisterie pauperistiche, che non servono certo a quei poveretti che ancora oggi, nel 2008, in altre parti del mondo vivono ancora come si viveva qui un secolo fa.

  7. #7
    Cancellato
    Data Registrazione
    04 Apr 2009
    Messaggi
    55,423
     Likes dati
    8,155
     Like avuti
    11,162
    Mentioned
    5 Post(s)
    Tagged
    1 Thread(s)
    Inserzioni Blog
    4

    Predefinito

    Sei pazza! Non vorrai mica elogiare il Kapitalismo!!!

    Quello di cui abbiamo bisogno è una bella economia della miseria, in cui al posto del vile denaro (simbolo del Kapitalismo) ci si scambiano le patate che abbiamo coltivato a villa Pamphili grazie al sudore della nostra fronte! Cento patate per un antibiotico scaduto nel 2020. Pensa quanto sarebbe comunista!

  8. #8
    Colui che è.
    Data Registrazione
    31 Mar 2009
    Località
    They Live, We Sleep.
    Messaggi
    5,699
     Likes dati
    0
     Like avuti
    8
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    Citazione Originariamente Scritto da Feliks Visualizza Messaggio
    Sei pazza! Non vorrai mica elogiare il Kapitalismo!!!

    Quello di cui abbiamo bisogno è una bella economia della miseria, in cui al posto del vile denaro (simbolo del Kapitalismo) ci si scambiano le patate che abbiamo coltivato a villa Pamphili grazie al sudore della nostra fronte! Cento patate per un antibiotico scaduto nel 2020. Pensa quanto sarebbe comunista!
    Pol Pot sarebbe d'accordo...

  9. #9
    email non funzionante
    Data Registrazione
    19 Aug 2004
    Messaggi
    18,529
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    1 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    Citazione Originariamente Scritto da Feliks Visualizza Messaggio
    Sei pazza! Non vorrai mica elogiare il Kapitalismo!!!

    Quello di cui abbiamo bisogno è una bella economia della miseria, in cui al posto del vile denaro (simbolo del Kapitalismo) ci si scambiano le patate che abbiamo coltivato a villa Pamphili grazie al sudore della nostra fronte! Cento patate per un antibiotico scaduto nel 2020. Pensa quanto sarebbe comunista!

    veramente, di fronte al feudalesimo, a me sta meglio il capitalismo. E anche il vecchio di Treviri con la barba bianca mi pare che la pensasse così.

  10. #10
    email non funzionante
    Data Registrazione
    19 Aug 2004
    Messaggi
    18,529
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    1 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    Citazione Originariamente Scritto da DarkClassWar Visualizza Messaggio
    Pol Pot sarebbe d'accordo...
    Buon per lui. Per fortuna, in Italia noi con lui non abbiamo avuto nulla a che fare. E lui non aveva nulla a che fare con il vecchio di Treviri.

 

 
Pagina 1 di 3 12 ... UltimaUltima

Discussioni Simili

  1. Risposte: 38
    Ultimo Messaggio: 26-12-10, 20:49
  2. Risposte: 13
    Ultimo Messaggio: 13-12-07, 23:48
  3. L'uccisione di Mussolini fu "spregevole". Lo dice "Il Manifesto"
    Di Gianmario nel forum Centrodestra Italiano
    Risposte: 39
    Ultimo Messaggio: 17-01-07, 18:45
  4. Risposte: 39
    Ultimo Messaggio: 06-08-06, 12:46

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •  
[Rilevato AdBlock]

Per accedere ai contenuti di questo Forum con AdBlock attivato
devi registrarti gratuitamente ed eseguire il login al Forum.

Per registrarti, disattiva temporaneamente l'AdBlock e dopo aver
fatto il login potrai riattivarlo senza problemi.

Se non ti interessa registrarti, puoi sempre accedere ai contenuti disattivando AdBlock per questo sito