Originariamente Scritto da
Sandinista
Alcune prime considerazioni superficiali che mi vengono in mente: il governo statunitense ha dovuto lasciar fallire uno dei colossi del capitalismo occidentale a pochi giorni dall'intervento che ne aveva salvati altri dallo stesso destino probabilmente per impossibilità di intervento.
Seconda considerazione: per la prima volta le banche si rifiutano di acquisire e incorporare (secondo lo schema classico) a prezzo d'occasione un altra banca perchè il pericolo di colare a picco con la seconda è troppo alto (o forse anche gli altri colossi finanziari ancora in piedi hanno i piedi d'argilla).
Terza considerazione: la prima potenza finanziaria ed economica del mondo occidentale in un epoca di economia trainata da anni dalle guerre (che la stanno reggendo in piedi) non riesce a far fronte ad una crisi economica interna e deve rimettersi alle leggi di mercato in maniera passiva, ed il mercato stesso allarga le braccia e lascia la carogna in putrefazione senza avere la forza di farla propria.
Il tutto a poco tempo dalle elezioni presidenziali.