Originariamente Scritto da
edera rossa
per chi volesse cimentare le sue doti canore ecco il testo del più noto inno al primo maggio ( l'aria è quella del coro del Nabucco di Giuseppe Verdi):
.VIENI O MAGGIO
Vieni o maggio ti aspettan le genti
Ti salutano i liberi cuori
Dolce Pasqua dei lavoratori
Vieni a splender alla luce del sol, la luce del sol
Squilla un inno di alate speranze
Al gran verde che il frutto matura
Alla vasta ideal fioritura
In cui freme il lucente avvenir, lucente avvenir
Disertate o falangi di schiavi
dai cantier, dalle arse officine
via dai campi, su dalle marine
tregua, tregua all’eterno sudor
Innalziamo le mani incallite
e sia un fascio di rose feconde
noi vogliamo redimere il mondo
dai tiranni dell’ozio e dell’or, dell’ozio e dell’or
Giovinezze dolori ideali
primavere dal fascino arcano
verde maggio del genere umano
date ai petti il coraggio e la fè, il coraggio e la fè
Date fiori ai ribelli caduti
con lo sguardo rivolto all’aurora
al gagliardo che lotta e lavora
al veggente poeta che muor
al poeta che muor.
se non ricordo male, le parole dovrebbero essere di Pietro Gori.
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