Originariamente Scritto da
Wento
Shito il tuo ragionamento e' da persona razionale e democratica ma, purtroppo, alcune forze politiche connesse alle varie lobbies degli armamenti e delll'industria petrolifera hanno l'unico raziocinio di spingere alla guerra per guadagnare denaro ed aumentare il loro potere, costi quel che costi (alla comunita' ovviamente).
Del Popolo non ne importa nulla, o quasi, e di solito sono proprio quelli che parlano di "Civilta'" e 'Democrazia" superiori.
Guerre e bombe non sono mai intelligenti perche' mirano alla distruzione del nemico con ogni mezzo, inclusi i civili e le strutture civili (che vengono definiti "danni collaterali inevitabili") e che in tutte le guerre di ogni tempo sono sempre i civili quelli che muoiono e soffrono di piu'.
Normalmente i bombardamenti "intelligenti" di ospedali, scuole, chiese, ambasciate o edifici civili, sono mirati e voluti per scopi che i bollettini militari non diranno mai ed i nostri giornalisti riporteranno come " colpiti per errore" o perche' erano "basi terroristiche".
Talvolta le guerre vengono "usate" anche per compattare i Popoli sottoposti a gravi crisi economiche e quindi "instabili" e "pericolosi" per la "nomenklatura" politico-economico dominante.
Non credo sia un caso che la politica statunitense si diventata piu' aggressiva con l'aumentare della produzione bellica a discapito di quella civile (emigrata in oriente, favorita dagli accordi dei grandi gruppi finanziari anglo-americani) col risultato di avere come prima industria negli USA quella militare e quindi una ulteriore spinta in questa direzione.
Se aggiungiamo che gli Stati Uniti hanno il debito esterno piu' grande al Mondo e sono causa dei continui crolli finanziari attuali, le prospettive che le controversie si concludano per vie diplomatiche e pacifiche si riducono sempre piu'.