Russia ridurrà dazi sull'export di greggio del 23%

[Abbott (POL)]

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Mosca, 18 set - La Russa ha in programma di ridurre i dazi sulle proprie esportazioni di petrolio a 372 dollari per tonnellata a partire da ottobre: -23,38% dai 485,5 dollari precedenti. Lo ha reso noto il ministro delle Finanze, Alexsander Kudrin, spiegando che la misura fara' risparmiare 5,5 miliardi di dollari. La Russia rivede le tasse sull'export di greggio e derivati ogni due mesi in modo da adeguarle all'andamento dei prezzi sui mercati internazionali.

http://www.ilsole24ore.com/news2007/...02142410.shtml

[cesant]

ci credo i russi sono alla canna del gas e devono ridurre i prezzi per cercare di vendere il più possibile all'estero.. visto che in patria c'è la sana abitudine che chi consuma non paga!!
paradossalmente la Borsa russa crolla per la crisi americana... finalmente un pò di chiarezza: i russi fanno la voce grossa ma vivono con i soldi degli occidentali e se l'occidente fa acqua i russi affondano!

[Abbott (POL)]

la borsa russa crolla sopratutto per il calo di gas e petrolio.

[Lorenzo]

La borsa russa cala perché c'è stata la guerra in Ossetia, poi per la crisi delle banche americane e dopo ancora perché il prezzo del petrolio scende....e comunque la borsa scende, ma il PIL continua a salire ad Agosto l'8,1%(nonostante la guerra) nel primo semestre l'8,5%, contro una previsione del 6,8-7% a seconda delle agenzie!!

Miles Insulae

[cesant]

La borsa russa cala perché c'è stata la guerra in Ossetia, poi per la crisi delle banche americane e dopo ancora perché il prezzo del petrolio scende....e comunque la borsa scende, ma il PIL continua a salire ad Agosto l'8,1%(nonostante la guerra) nel primo semestre l'8,5%, contro una previsione del 6,8-7% a seconda delle agenzie!!

Miles Insulae

dire solo che il Pil cresce è limitativo... prendiamo vari parametri e allora scopri che il pil interno cresce, come crescono pure i debiti interni e i consumi comunque si reggono sulle esportazioni, ma se l'occidente non riempie le tasche buche dei russi allora questi fanno acqua, molta acqua!
Quella del benessere russo è una favoletta che si regge in realtà su quanto portano gli stranieri, europeri e americani in primis

[Sheera (POL)]

dire solo che il Pil cresce è limitativo... prendiamo vari parametri e allora scopri che il pil interno cresce, come crescono pure i debiti interni e i consumi comunque si reggono sulle esportazioni, ma se l'occidente non riempie le tasche buche dei russi allora questi fanno acqua, molta acqua!
Quella del benessere russo è una favoletta che si regge in realtà su quanto portano gli stranieri, europeri e americani in primis

Stesso discorso vale per la Cina.

[Lorenzo]

dire solo che il Pil cresce è limitativo... prendiamo vari parametri e allora scopri che il pil interno cresce, come crescono pure i debiti interni e i consumi comunque si reggono sulle esportazioni, ma se l'occidente non riempie le tasche buche dei russi allora questi fanno acqua, molta acqua!
Quella del benessere russo è una favoletta che si regge in realtà su quanto portano gli stranieri, europeri e americani in primis

Non è vero le retribuzioni alte tengno alti i consumi. Poi il paragona con la Cina non regge, la Russia ha raggiunto l'anno scorso la Germania come terzo mercato di auto, mentre la Cina non è che l'ottavo mercato mondiale per l'auto, dietro alla Gran Bretagna; ed è solo un esempio....

Poi la stabilità della Russia è data anche dalla sua situazione finanziaria, a differenza delle grandi economie occidentali, con debito estero a 0%, debito pubblico al 5% e riserve internazionali per oltre 600 miliardi di dollari, il tutto con un surplus di bilancio che si avvicina al 10% ed un aumento delle entrate fiscali nei primi 6 mesi dell'anno del 39.6%(rispetto al Giugno precedente).

Miles Insulae

[ulver81 (POL)]

Potrebbe essere l'occasione buona per maturare sempre piu buoni rapporti in campo energetico, salvo le solite speculazioni delle grandi compagnie nostrane: ridurre i dazi in larga percentuale, ridurre i consumi interni, sarebbe l'ideale per l'Europa.La crescita del PIL è indicativa relativamente: se fosse tale bisognerebbe prendere come esempio per l'Europa anche la Cina o il Venezuela...Tanti sono i fattori che determinano il benessere che in Russia, vista anche l'inflazione galoppante dell'ultimo anno, non e mica così diffuso...
L'Ossetia è stata una trappola.I coglioni del Cremlino sarebbero dovuti intervenire anticipatamente a difesa di quel mafioso di Shevarnadze tanto tempo fa.....

[Lorenzo]

Tanti sono i fattori che determinano il benessere che in Russia, vista anche l'inflazione galoppante dell'ultimo anno, non e mica così diffuso...

E' invece l'inflazione non sta andando male:

MOSCOW, Sept 10 - Russian consumer prices rose 0.1 percent in the week to Sept. 8, the same pace as in the previous period, the Federal Statistics Office said on Wednesday.

Following the release of the weekly data, Interfax news agency reported that the Economy Ministry expected inflation of 0.4 to 0.6 percent in September.

This appeared to be an upward revision, as only a day earlier Economy Minister Elvira Nabiullina was quoted as saying that September inflation would be no higher than August's 0.4 percent.

Officials had hoped that a good harvest would tame inflation in August and September, helping to reduce the figure for 2008 as a whole. Fruit and vegetable prices have fallen and were down 2.8 percent in the latest week alone. But this has not been enough to outpace increases in other areas.

The biggest price rise in the past week was for eggs, which added 1.4 percent, and meat products. All other food groups mentioned by the statistics service -- from salt to biscuits -- also became more expensive. However, petrol costs fell 0.5 percent.

The central bank has raised interest rates and banks' reserve requirements, as well as allowing the rouble to appreciate in its battle with inflation this year.

The last and arguably most powerful of these tools now seems to be out of action, as the flight of foreign capital from Russia over the past month has hurt the rouble, putting any currency appreciation out of the question for now.

As a result, some analysts say official inflation targets are looking even further out of reach.

L'Ossetia è stata una trappola.I coglioni del Cremlino sarebbero dovuti intervenire anticipatamente a difesa di quel mafioso di Shevarnadze tanto tempo fa.....

Su questo non ci piove e si sta innescando un pericolossissimo conflitto istituzionale fra Putin e Medvedev....

Miles Insulae

[agaragar]

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Mosca, 18 set - La Russa ha in programma di ridurre i dazi sulle proprie esportazioni di petrolio a 372 dollari per tonnellata a partire da ottobre: -23,38% dai 485,5 dollari precedenti. Lo ha reso noto il ministro delle Finanze, Alexsander Kudrin, spiegando che la misura fara' risparmiare 5,5 miliardi di dollari. La Russia rivede le tasse sull'export di greggio e derivati ogni due mesi in modo da adeguarle all'andamento dei prezzi sui mercati internazionali.

http://www.ilsole24ore.com/news2007/...02142410.shtml

Notizia riportata con termini imprecisi, cosa sarebbero i dazi all'esportazione?