Risultati da 1 a 2 di 2
  1. #1
    Registered User
    Data Registrazione
    31 Jul 2006
    Messaggi
    210
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito Diamo più forza a Storia Verità!

    di Gino Salvi

    Qui voglio parlarvi di un amico con il quale ho la fortuna di collaborare. Parlo dello storico e giornalista genovese Alberto Rosselli, che di recente ha rilanciato con un ottimo lavoro la rivista STORIA VERITA', della quale è direttore editoriale. E' una magnifica rivista, una fonte veramente ricchissima di notizie storiche e per approfondire quegli argomenti storici che si riflettono sull'attualità. E' soprattutto una grande opera per uscire da quella greve cappa di conformismo che ha schiacciato e schiaccia in Italia la storiografia, scritta solo, per troppi anni, con l'imprimatur del PCI. Ma Rosselli ha anche una vasta produzione storica, con la quale ci ha fatto conoscere tanti aspetti ignorati soprattutto della Storia del XX secolo. La cosa migliore da fare per conoscere bene questo carissimo amico è visitare il suo sito: http://www.albertorosselli.it/. E assieme all'amico Rosselli, Vi segnalo l'editore della rivista, Enzo Cipriano, del quale ammiro il grande impegno a difesa della Verità, sia perché la Casa Editrice Settimo Sigillo ha una produzione che tutti dovrebbero conoscere. E' come aprire la finestra e sentire entrare l'aria pura, al posto di quella inquinata e tossica.: andate su http://www.libreriaeuropa.it/ e scorrete il catalogo. Ma vediamo che cosa è Che cosa è STORIA VERITA’ e quali sono gli obiettivi culturali che questa piccola ma combattiva testata vanta e persegue? La rivista è nata 12 anni fa per colmare un vuoto e per combattere, con gli strumenti dell’intelletto e in virtù dell’amore per la libertà di espressione, quella sorta di monopolio conformista della Sinistra nel settore della storiografia, soprattutto quella riguardante l’epoca delle grandi ideologie, cioè il Novecento, che si è potuta imporre soltanto grazie all’appoggio sistematico di soggetti politici e finanziari estremamente potenti e ben radicati nei centri nevralgici. Negando, nel contempo, dignità culturale a tutti quei ricercatori che non condividevano determinati principi politici. In particolare il numero di gennaio – aprile 2008 si apre con uno splendido articolo di Salvatore Santuccio dedicato appunto alla urbanistica e all’edilizia modernista nel Ventennio. Ovvero un’architettura che svolse una funzione politica e civile. Un’architettura che definirei, inoltre, “identitaria”. Ovvero che si rifaceva al contesto in cui era calata, alle radici del popolo e al suo rapporto con il luogo. Ma anche, pensiamo alle “Case popolari” della Garbatella, un’architettura umana e vivibile. Scelta come modello per dall’istituto giapponese per l’edilizia popolare. E confrontiamola con i quartieri – incubo e i casermoni – bunker costruiti nel dopoguerra. A questo primo articolo segue un profilo, tracciato da Michele Rallo, di Jacinto Cândido da Silva, fondatore del Partido Nacionalista portoghese, ovvero le radici di quel nazionalismo che sfocerà poi, dal un lato, nel conservatorismo di Antonio de Oliveira Salazar e, dall’altro, nel “nazionalsindacalismo” di Francisno Rolao Preto, che rappresenta l’unico esempio di movimento fascista portoghese. A completare egregiamente questo primo fascicolo vengono illustrate, rispettivamente da Roberto Roggero e da Alberto Rosselli, le epopee delle resistenze nazionaliste e anticomuniste polacca e lituana. Per sfatare il mito che le resistenze nell’Europa occupata dalle armate tedesche furono ispirate e portate avanti in maniera maggioritaria dai partiti comunisti. Movimenti resistenziali che si trovarono, anche per via degli accordi spartitori fra le potenze occidentali e L’Unione Sovietica, tra l’incudine nazista e il martello comunista. L’episodio più famoso e “rivelatore” fu la rivolta di Varsavia l'iniziativa insurrezionale dell'Esercito Nazionale Polacco che fra il primo agosto ed il 2 ottobre 1944 combatté contro le truppe tedesche di occupazione allo scopo di liberare la città di Varsavia prima che giungesse l'esercito sovietico. Infatti Stalin comprendendo il carattere nazionalista ed anticomunista della rivolta dell’Armia Krajowa lasciò che fosse repressa dai reparti dell’esercito e dalle Waffen – SS al comando del generale Erich von dem Bach, su ordine di Heinrich Himmler. Completano questo numero della rivista gli articoli dedicati, da Tito Arnaudi e da Carlo Gambescia, alla guerra del Chaco (combattuta, dal 1932 al 1935, dalla Bolivia e dal Paraguay, sostenute dalla multinazionali Standard Oil e Shell, per il controllo delle risorse naturali della regione del Chaco) e all’incapacità del sistema capitalista di gestire il problema dei flussi migratori. Del numero di maggio – agosto 2008 accenno all’intervista di Bruno Pampaloni al professor Alexandre Del Valle (nella quale si pone in evidenza, per esempio, di come l’America e l’Europa pur condividendo gli stessi valori abbiano caratteri diversi e di conseguenza applichino spesso politiche molto differenti, e sia accenna anche alla situazione del Kosovo e alla conversione dall’Islam al Cattolicesimo del giornalista Magdi Allam) e alle analisi di Carmelo Ferito e di Rodono Sideri sulla carta del Carnaro, redatta da Alceste de Ambris, e sulla visione corporativa di Ugo Spirito.
    Concludo passando dalle parole ai fatti e invitando tutti i lettori di quest’articolo a sostenere, con l’abbonamento, Storia Verità. Invito tutti i lettori del mio blog a passare dunque all’azione. A sostenere in maniera concreta e militante Storia Verità e, perciò, a farsi tutti portavoce di quell’idea non conformista della ricerca storica per cui Storia Verità combatte da sempre. Quell’idea di storiografia che molti pedagoghi ingessati e conformisti vorrebbero vedere cancellata. Non permettiamolo.

    ORGANIGRAMMA DELLA TESTATA

    Direttore responsabile, Enzo De Canio,

    Direttore editoriale, Alberto Rosselli.

    COLLABORATORI:

    Giano Accame, Massimiliano Afiero, Mauro Bocci, Adriano Bolzoni, Gianni Bernabò Brea, Giuseppe Brienza, Maurizio Cabona, Emilio Cavaterra, Marco Picone Chiodo, Marco Cimmino, Ansemo Da Montebello, Alain De Benoist, Pino De Rosa, Angelo D’Andrea, Paolo Deotto, Enzo Erra, Carmelo Ferlito, Gabriele Fergola, Massimo Filippini, Massimo Fini, Raffaele Francesca, Dionisio di Francescantonio, Mauro Franciolini, Dalmazio Frau, Gianandrea Gaiani, Carlo Gambescia, Bruno Gatta, Pietro Grassi, Daniele Lembo, Andrea Lombardi, Luigi Emilio Longo, Andrea De Martino, Roberto Mauriello, Mario Merlino, Ercolina Milanesi, Francesca Niccolai, Bruno Pampaloni, Miriam Pastorino, Giovanni Perez, Enrico Petrucci, Paolo Porsia, Luca Pignataro, Michele Rallo, Roberto Roggero, Gino Salvi, Salvatore Santuccio, Mario Bozzi Sentieri, Rodolfo Sideri.



    STORIA VERITA’
    Edizioni SETTIMO SIGILLO
    Direzione, Redazione e Amministrazione
    Via Santamaura, 15 – 00192 ROMA
    Tel. 06/39722155 Fax. 06/39722166
    ordini@libreriaeuropa.it

    http://ginosalvi.blogspot.com/

  2. #2
    Beffo la morte e ghigno
    Data Registrazione
    25 Nov 2007
    Messaggi
    1,111
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)
    Citazione Originariamente Scritto da Cavaliere Graal Visualizza Messaggio
    di Gino Salvi

    Qui voglio parlarvi di un amico con il quale ho la fortuna di collaborare. Parlo dello storico e giornalista genovese Alberto Rosselli, che di recente ha rilanciato con un ottimo lavoro la rivista STORIA VERITA', della quale è direttore editoriale. E' una magnifica rivista, una fonte veramente ricchissima di notizie storiche e per approfondire quegli argomenti storici che si riflettono sull'attualità. E' soprattutto una grande opera per uscire da quella greve cappa di conformismo che ha schiacciato e schiaccia in Italia la storiografia, scritta solo, per troppi anni, con l'imprimatur del PCI. Ma Rosselli ha anche una vasta produzione storica, con la quale ci ha fatto conoscere tanti aspetti ignorati soprattutto della Storia del XX secolo. La cosa migliore da fare per conoscere bene questo carissimo amico è visitare il suo sito: http://www.albertorosselli.it/. E assieme all'amico Rosselli, Vi segnalo l'editore della rivista, Enzo Cipriano, del quale ammiro il grande impegno a difesa della Verità, sia perché la Casa Editrice Settimo Sigillo ha una produzione che tutti dovrebbero conoscere. E' come aprire la finestra e sentire entrare l'aria pura, al posto di quella inquinata e tossica.: andate su http://www.libreriaeuropa.it/ e scorrete il catalogo. Ma vediamo che cosa è Che cosa è STORIA VERITA’ e quali sono gli obiettivi culturali che questa piccola ma combattiva testata vanta e persegue? La rivista è nata 12 anni fa per colmare un vuoto e per combattere, con gli strumenti dell’intelletto e in virtù dell’amore per la libertà di espressione, quella sorta di monopolio conformista della Sinistra nel settore della storiografia, soprattutto quella riguardante l’epoca delle grandi ideologie, cioè il Novecento, che si è potuta imporre soltanto grazie all’appoggio sistematico di soggetti politici e finanziari estremamente potenti e ben radicati nei centri nevralgici. Negando, nel contempo, dignità culturale a tutti quei ricercatori che non condividevano determinati principi politici. In particolare il numero di gennaio – aprile 2008 si apre con uno splendido articolo di Salvatore Santuccio dedicato appunto alla urbanistica e all’edilizia modernista nel Ventennio. Ovvero un’architettura che svolse una funzione politica e civile. Un’architettura che definirei, inoltre, “identitaria”. Ovvero che si rifaceva al contesto in cui era calata, alle radici del popolo e al suo rapporto con il luogo. Ma anche, pensiamo alle “Case popolari” della Garbatella, un’architettura umana e vivibile. Scelta come modello per dall’istituto giapponese per l’edilizia popolare. E confrontiamola con i quartieri – incubo e i casermoni – bunker costruiti nel dopoguerra. A questo primo articolo segue un profilo, tracciato da Michele Rallo, di Jacinto Cândido da Silva, fondatore del Partido Nacionalista portoghese, ovvero le radici di quel nazionalismo che sfocerà poi, dal un lato, nel conservatorismo di Antonio de Oliveira Salazar e, dall’altro, nel “nazionalsindacalismo” di Francisno Rolao Preto, che rappresenta l’unico esempio di movimento fascista portoghese. A completare egregiamente questo primo fascicolo vengono illustrate, rispettivamente da Roberto Roggero e da Alberto Rosselli, le epopee delle resistenze nazionaliste e anticomuniste polacca e lituana. Per sfatare il mito che le resistenze nell’Europa occupata dalle armate tedesche furono ispirate e portate avanti in maniera maggioritaria dai partiti comunisti. Movimenti resistenziali che si trovarono, anche per via degli accordi spartitori fra le potenze occidentali e L’Unione Sovietica, tra l’incudine nazista e il martello comunista. L’episodio più famoso e “rivelatore” fu la rivolta di Varsavia l'iniziativa insurrezionale dell'Esercito Nazionale Polacco che fra il primo agosto ed il 2 ottobre 1944 combatté contro le truppe tedesche di occupazione allo scopo di liberare la città di Varsavia prima che giungesse l'esercito sovietico. Infatti Stalin comprendendo il carattere nazionalista ed anticomunista della rivolta dell’Armia Krajowa lasciò che fosse repressa dai reparti dell’esercito e dalle Waffen – SS al comando del generale Erich von dem Bach, su ordine di Heinrich Himmler. Completano questo numero della rivista gli articoli dedicati, da Tito Arnaudi e da Carlo Gambescia, alla guerra del Chaco (combattuta, dal 1932 al 1935, dalla Bolivia e dal Paraguay, sostenute dalla multinazionali Standard Oil e Shell, per il controllo delle risorse naturali della regione del Chaco) e all’incapacità del sistema capitalista di gestire il problema dei flussi migratori. Del numero di maggio – agosto 2008 accenno all’intervista di Bruno Pampaloni al professor Alexandre Del Valle (nella quale si pone in evidenza, per esempio, di come l’America e l’Europa pur condividendo gli stessi valori abbiano caratteri diversi e di conseguenza applichino spesso politiche molto differenti, e sia accenna anche alla situazione del Kosovo e alla conversione dall’Islam al Cattolicesimo del giornalista Magdi Allam) e alle analisi di Carmelo Ferito e di Rodono Sideri sulla carta del Carnaro, redatta da Alceste de Ambris, e sulla visione corporativa di Ugo Spirito.
    Concludo passando dalle parole ai fatti e invitando tutti i lettori di quest’articolo a sostenere, con l’abbonamento, Storia Verità. Invito tutti i lettori del mio blog a passare dunque all’azione. A sostenere in maniera concreta e militante Storia Verità e, perciò, a farsi tutti portavoce di quell’idea non conformista della ricerca storica per cui Storia Verità combatte da sempre. Quell’idea di storiografia che molti pedagoghi ingessati e conformisti vorrebbero vedere cancellata. Non permettiamolo.

    ORGANIGRAMMA DELLA TESTATA

    Direttore responsabile, Enzo De Canio,

    Direttore editoriale, Alberto Rosselli.

    COLLABORATORI:

    Giano Accame, Massimiliano Afiero, Mauro Bocci, Adriano Bolzoni, Gianni Bernabò Brea, Giuseppe Brienza, Maurizio Cabona, Emilio Cavaterra, Marco Picone Chiodo, Marco Cimmino, Ansemo Da Montebello, Alain De Benoist, Pino De Rosa, Angelo D’Andrea, Paolo Deotto, Enzo Erra, Carmelo Ferlito, Gabriele Fergola, Massimo Filippini, Massimo Fini, Raffaele Francesca, Dionisio di Francescantonio, Mauro Franciolini, Dalmazio Frau, Gianandrea Gaiani, Carlo Gambescia, Bruno Gatta, Pietro Grassi, Daniele Lembo, Andrea Lombardi, Luigi Emilio Longo, Andrea De Martino, Roberto Mauriello, Mario Merlino, Ercolina Milanesi, Francesca Niccolai, Bruno Pampaloni, Miriam Pastorino, Giovanni Perez, Enrico Petrucci, Paolo Porsia, Luca Pignataro, Michele Rallo, Roberto Roggero, Gino Salvi, Salvatore Santuccio, Mario Bozzi Sentieri, Rodolfo Sideri.



    STORIA VERITA’
    Edizioni SETTIMO SIGILLO
    Direzione, Redazione e Amministrazione
    Via Santamaura, 15 – 00192 ROMA
    Tel. 06/39722155 Fax. 06/39722166
    ordini@libreriaeuropa.it

    http://ginosalvi.blogspot.com/
    interessante.

 

 

Discussioni Simili

  1. Risposte: 18
    Ultimo Messaggio: 23-02-13, 21:24
  2. Risposte: 43
    Ultimo Messaggio: 23-01-13, 16:32
  3. Risposte: 48
    Ultimo Messaggio: 28-11-11, 17:26
  4. Diamo più forza a Storia Verità!
    Di Cavaliere Graal nel forum Destra Radicale
    Risposte: 2
    Ultimo Messaggio: 21-09-08, 15:55
  5. La forza della verità....
    Di Gianfranco nel forum Prima Repubblica di POL
    Risposte: 54
    Ultimo Messaggio: 07-05-07, 09:43

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •  
[Rilevato AdBlock]

Per accedere ai contenuti di questo Forum con AdBlock attivato
devi registrarti gratuitamente ed eseguire il login al Forum.

Per registrarti, disattiva temporaneamente l'AdBlock e dopo aver
fatto il login potrai riattivarlo senza problemi.

Se non ti interessa registrarti, puoi sempre accedere ai contenuti disattivando AdBlock per questo sito