Brunetta: trasparenza nei concorsi universitari.

[rw1421]

Pubbica Amministrazione: Brunetta, "Trasparenza anche in concorsi universitari".


21 set 18:19 Politica
VENEZIA - Da gennaio il ministro della Funzione Pubblica e dell'Innovazione Renato Brunetta prendera' in esame la riforma dei concorsi universitari, nel solco della trasparenza nella pubblica amministrazione varata dal nuovo esecutivo. "Io stesso sono professore universitario, ma quando c'e' una critica da fare parto sempre da loro", ha dichiarato Brunetta. "Lo faremo con la legge che e' in discussione al Senato e poi d'accordo con i ministri competenti dell'Universita' e della Salute. I cittadini hanno il diritto di avere i docenti universitari e i medici piu' seri e piu' bravi e non sempre i bravi sono ai vertici".



http://www.corriere.it/ultima_ora/no...1E6994EC92C%7d

[Alex il Rosso]

Pubbica Amministrazione: Brunetta, "Trasparenza anche in concorsi universitari".


21 set 18:19 Politica
VENEZIA - Da gennaio il ministro della Funzione Pubblica e dell'Innovazione Renato Brunetta prendera' in esame la riforma dei concorsi universitari, nel solco della trasparenza nella pubblica amministrazione varata dal nuovo esecutivo. "Io stesso sono professore universitario, ma quando c'e' una critica da fare parto sempre da loro", ha dichiarato Brunetta. "Lo faremo con la legge che e' in discussione al Senato e poi d'accordo con i ministri competenti dell'Universita' e della Salute. I cittadini hanno il diritto di avere i docenti universitari e i medici piu' seri e piu' bravi e non sempre i bravi sono ai vertici".



http://www.corriere.it/ultima_ora/no...1E6994EC92C%7d

Lo so che è professore universitario, solo che non ho ancora capito come è riuscito per anni a fare l'europarlamentare ed il docente senza chiedere aspettativa...

[Alex il Rosso]

Tra l'altro è dal 1990 che gli atti delle pubbliche amministrazioni sono soggetti a norme di trasparenza, esiste una cosa che si chiama diritto di accesso agli atti e nel caso dei concorsi pubblici una volta esaurite le procedure, questo si può spingere fino alla presa visione delle prove e dei temi degli altri concorrenti.

[zarath]

Tra l'altro è dal 1990 che gli atti delle pubbliche amministrazioni sono soggetti a norme di trasparenza, esiste una cosa che si chiama diritto di accesso agli atti e nel caso dei concorsi pubblici una volta esaurite le procedure, questo si può spingere fino alla presa visione delle prove e dei temi degli altri concorrenti.

almeno abbiamo qualcosa che funziona bene nel nostro paese.

[Alex il Rosso]

almeno abbiamo qualcosa che funziona bene nel nostro paese.

Macchè, il problema è che pochi sanno quelli che sono i loro diritti, poi va a finire che si legifera ancora ed ancora senza mai mettere in pratica quello che già c'è.

[Von Clausewitz]

Macchè, il problema è che pochi sanno quelli che sono i loro diritti, poi va a finire che si legifera ancora ed ancora senza mai mettere in pratica quello che già c'è.

un amico che fa ricerca mi ha spiegato il tentativo di riforma dei concorsi gia' predisposto dalla Moratti quando era ministro, e che presumo voglia essere portato avanti da "Mauro di Francesco" Brunetta (piu' lo vedo e piu' noto la somiglianza )

in pratica verrebbero create classi omogenee di insegnamento (lettere, fisica, biologia ecc ecc), con sottoclassi di specializzazione, e per ogni sottoclasse verrebbe fatto a cadenza biennale un concorso nazionale per le cattedre (credo anche per i dottorati). Il problema principale, pero', e' che in questa maniera le cattedre potrebbero essere pilotate ancora meglio di prima, nel senso che se il posto in graduatoria fosse lo scrimine per poter scegliere la destinazione di insegnamento, un decimale in piu' o in meno sul risultato finale permetterebbe di controllare tutte le cattedre d'Italia in un colpo solo (e immagino i prof come sgomiterebbero per entrare nelle varie commissioni d'esame)...

[Alex il Rosso]

un amico che fa ricerca mi ha spiegato il tentativo di riforma dei concorsi gia' predisposto dalla Moratti quando era ministro, e che presumo voglia essere portato avanti da "Mauro di Francesco" Brunetta (piu' lo vedo e piu' noto la somiglianza )

in pratica verrebbero create classi omogenee di insegnamento (lettere, fisica, biologia ecc ecc), con sottoclassi di specializzazione, e per ogni sottoclasse verrebbe fatto a cadenza biennale un concorso nazionale per le cattedre (credo anche per i dottorati). Il problema principale, pero', e' che in questa maniera le cattedre potrebbero essere pilotate ancora meglio di prima, nel senso che se il posto in graduatoria fosse lo scrimine per poter scegliere la destinazione di insegnamento, un decimale in piu' o in meno sul risultato finale permetterebbe di controllare tutte le cattedre d'Italia in un colpo solo (e immagino i prof come sgomiterebbero per entrare nelle varie commissioni d'esame)...

La famosa meritocrazia...

[pietroancona]

come è stato il concorso del professor Brunetta. per quanto mi ricordi gironzolava da giovanotto attorno a Demichelis!! Insomma la politica è la cosa che lo ha attratto da sempre di più. Chissà che esami ga fatto e con chi!!

[Alex il Rosso]

come è stato il concorso del professor Brunetta. per quanto mi ricordi gironzolava da giovanotto attorno a Demichelis!! Insomma la politica è la cosa che lo ha attratto da sempre di più. Chissà che esami ga fatto e con chi!!

Non so che esami avrà fatto, però se gironzolava attorno a De Michelis sicuramente conoscerà tutte le discoteche del triveneto.

[zarath]

come è stato il concorso del professor Brunetta. per quanto mi ricordi gironzolava da giovanotto attorno a Demichelis!! Insomma la politica è la cosa che lo ha attratto da sempre di più. Chissà che esami ga fatto e con chi!!

e' stato promosso con il 6 politico che a qualcuno piace tanto