Vignetta anti-Brunetta, è polemica

[ubik966]

Ma secondo te uno apre il giornale, legge la vignetta, prende la pistola e va a sparare a Brunetta?

Aspetta, uno con il Q.I. di un leghista è possibile...
Per questo IO sono contrario alle armi.

[ubik966]

http://forum.kataweb.it/viewtopic.php?p=2505524

http://www.informa-azione.info/laqui...ano_alla_lioce

http://www.barimia.info/modules/guid...php?itemid=769

Che sei andato a spulciare? I forum? Se guardi bene troverai pure qualcuno favorevole alla pedofilia, ai riti satanici, alla tortura, alla lapidazione di chi commette adulteri.
Di matti è pieno il mondo.
Pensa che qualcuno è favorevole alle armi ma si incazza se vede una vignetta con una pistola.
Questo comunque non significa cha la sinistra stia con nadia desdemona lioce.
State alla frutta...

[discovery (POL)]

compresa la recentissima lioce, che tutti i sinistri vorrebbero graziata.

hai detto una cazzata, e per di più generalizzata.

[Alex il Rosso]

«un'immagine ambigua»
Vignetta anti-Brunetta, è polemica
Gasparri (Pdl): «Il direttore dell'Unità si scusi. La satira è sacra, ma non si scherzi sulle armi»

ROMA - È polemica politica dopo la vignetta pubblicata sull'inserto satirico dell'Unità: un ragazzo armato che punta la pistola, prendendosela con il ministro Brunetta (guarda). Il presidente dei senatori del Pdl, Maurizio Gasparri, parla di immagine «pericolosamente ambigua». «La satira è sacrosanta - premette Gasparri - ma non si può non rilevare la pericolosa ambiguità della vignetta contro il ministro Brunetta. Non so se il direttore del quotidiano l'ha vista prima che fosse pubblicata. Sotto il titolo 'Guerre giuste', c'è l'immagine di una persona che, puntando una pistola, fa intendere che a Brunetta si potrebbe anche sparare».

SCUSE - Il ministro dell'Innovazione, ricorda inoltre Gasparri, «ha più volte dimostrato grande sintonia con la satira istituendo addirittura un concorso per premiare la migliore vignetta a lui dedicata. E tutti dobbiamo accettare anche la più graffiante presa in giro. Io stesso ho più volte elogiato chi mi imita anche in maniera molto vistosa. Ma una pistola puntata, pur se in una vignetta, non è un bel gioco. In un paese in cui violenza e terrorismo hanno una drammatica storia e forse radici non completamente recise, si scherzi su tutto, ma non con le armi e le pistole puntate. Sono certo che il direttore dell'Unità, accortosi dell'errore, vorrà scusarsi con il ministro Brunetta». 

29 settembre 2008
http://www.corriere.it/politica/08_s...4f02aabc.shtml




Questo giornale è vergognoso.
Se dovesse succedere qualcosa a Brunetta, è bene che si sappia chi sono stati i cattivi maestri.

Chissà perchè ma leggendo al titolo del 3ad pensavo che questa vignetta fosse comparsa sul sito della funzione pubblica nell'ambito del concorso bandito dal ministero stesso...

[King Z.]

Che vergogna che gentaglia .

[tolomeo]

hai detto una cazzata, e per di più generalizzata.

manco per niente: ho letto i deliri liocens su questo forum e in altri blog.

[tolomeo]

Chissà perchè ma leggendo al titolo del 3ad pensavo che questa vignetta fosse comparsa sul sito della funzione pubblica nell'ambito del concorso bandito dal ministero stesso...

questo dimostra quanto il ministro sia stato aperto alla satira.

poi c'è il limite, che è il cattivo gusto: limite che i "compagni" non sanno mai rispettare.

[discovery (POL)]

manco per niente: ho letto i deliri liocens su questo forum e in altri blog.

ah, beh.

quindi quando ti si sputtana platealmente la prendi a ridere, quando qualche pirla delira sulla lioce il forum diventa la bibbia?

bel metro di giudizio (che peraltro nessuno ti ha chiesto)

[vend. solitario]

compresa la recentissima lioce, che tutti i sinistri vorrebbero graziata.

Consentimi una domanda: c'entri dentro un computer? Potresti tornar utile ( per una volta ... ). Sei un OTTIMO emettitore di parole random!

[Alex il Rosso]

questo dimostra quanto il ministro sia stato aperto alla satira.

poi c'è il limite, che è il cattivo gusto: limite che i "compagni" non sanno mai rispettare.

Ah, la satira ora si fa sui siti istituzionali del governo, buono a sapersi