Che riposino in pace e possano avere degna sepoltura quale una Nobile Famiglia e una famiglia martirizzata merita!!Russia, trovati i resti di due figli
dell'ultimo zar Nicola II
La conferma dalle analisi del Dna: quei frammenti ossei sono del principino Alexei e della Gran Duchessa Maria
Una foto del 1914 dello zar Nicola II con la moglie, la zarina Alexandra e le sue quattro figlie (Epa)
MOSCA - I resti sono proprio quelli del principino Alexei e della Gran Duchessa Maria. Le analisi del dna hanno confermato che i frammenti ossei trovati nei pressi di Ekaterinenburg appartennero proprio a due dei cinque figli dell'ultimo zar di Russia, Nicola II. Il riconoscimento definitivo delle due giovani vittime, reso possibile da tre differenti analisi genetiche, è stato annunciato dalla Procura Federale russa mediante un comunicato ufficiale.
I FIGLI - I resti ritrovati sono rispettivamente della terzogenita e dell'ultimogenito di Nicola e della zarina Aleksandra Fedorovna; Aleksej era l'unico maschio. Lo zar fu giustiziato a sangue freddo dai bolscevichi insieme a tutti i più stretti congiunti e ad alcuni collaboratori la notte fra il 16 e il 17 luglio 1918 a Ekaterinenburg, nella regione degli Urali, dove la famiglia imperiale era stata segregata. I frammenti erano contenuti in una delle due tombe scoperte nella zona.
ANALISI DNA - Le indagini della commissione creata ad hoc hanno considerato tutte le possibili alternative al ritrovamento dei resti reali - dall’esecuzione di oppositori politici al massacro di mero stampo criminale - ma non sono state trovate alternative valide che potessero giustificare la presenza di quei frammenti. Anche perché le cronache dell'epoca non registrano la scomparsa di due adolescenti. Decisivo è stato perà il test del dna, realizzato sia in Russia che negli Usa. Sono state inoltre individuate sostanze su frammenti di denti del tutto simili a quelle ritrovate sui resti degli altri membri della famiglia zarista. Ad analisi concluse, i resti di Aleksei e della sorella Maria potranno essere sepolti accanto a quelli dei familiari, a San Pietroburgo, chiudendo un capitolo controverso e doloroso per la Russia.
http://www.corriere.it/esteri/08_luglio_16/eredi_zar_russia_aa64b8d4-5309-11dd-a364-00144f02aabc.shtml