Originariamente Scritto da
generoso
Chi come me è pagato unicamente per leggere giornali, forum e frequentare dibattiti allo scopo di informare un commissario europeo od un personnaggio politico non puo' non notare cio' che segue :
Ovunque in Europa i forum sono invasi da rappresentanti di sinistra. Cio' è parziamente dovuto al fatto che circa l'80% della stampa e degli altri media (quali la tv) è di sinistra. Questa situazione ripeto non riguarda solo l'Italia ma l'Europa intera.
Se guardiamo i forum sul Messaggero ad esempio arriviamo a circa un 95% di post contro tutto cio' che di sinistra non è. Nonché una rabbia nei confronti di Berlusconi che ci fa temere per la salute di chi questa rabbia c'e l'ha in pancia.
Ovviamente un giornale di sinistra modera a favore della sinistra ma cio' non basta a spiegare tali percentuali in contrasto totale con il comune sentire dell'opinione pubblica europea attuale ove alla sinistra non rimane neanche il pelo dell'uovo.
Come spiegare allora tale fenomeno ?
Semplice : Fanatizzazione.
Il fanatico è militante ed iperattivo. Oggi più di ieri perché per il fanatico la sconfitta è dramma intollerabile ed incomprensibile. Allora egli si scaglia ovunque, in piazza, nei forum, al bar se non addirittura in famiglia.
Contrariamente al moderato, per il fanatico la campagna elettorale non finisce mai. Il sinistro soffre e patisce durante l'arco intero di una legislatura quand'anche la sua parte vince. Quando essa perde egli perde letteralmente la testa e non perde un'occasione per sbatterla su ogni muro disponibile.
Lo stesso sintomo si rileva su le Soir, su le Monde, e giu' di li nei giornali del vecchio continente.
Nel caso dell'Italia la situazione è ancora più acuta perché Berlusconi non perde un'occasione per tirare un giorno si e l'altro pure dei calci sul sistema nervoso dei sinistri.
Come comportarsi nei confronti di tali individui ?
a) Mantenere distanze di sicurezza
b) Rimanere inflessibili ma rispettosi
c) Avere pietà perché il fanatico è come il drogato : soffre come un cane alla gogna e altro non è che la vittima di un sistema che lo ha scientificamente fanatizzato.
Puo' un fanatico guarire ?
Difficilmente : Cosi' come per il drogato, la semplice comprensione intelletuale del suo abbaglio non l'esime dalle sofferenze dell'assuefazione. Il sinistro ha sviluppato meccanismi mentali intratennuti per anni ed anni da una profonda disinformazione. Questi meccanismi diventano riflessi instintivi e come sappiamo i riflessi agiscono prima della ragione.
Ragione ha Berlusconi quando dice che ci vorrà una generazione per finirla del tutto coi comunisti ed i sinistri vecchio stampo. Infatti da per scontato che il comunista non guarisce. Ma sanando il sistema informativo si puo' evitare che la prossima generazione sviluppi questa grave forma di assuefazione fanatizzante. Madre natura e gli anni che passano falceranno il rimanente nucleo di fanatici.
Statisticamente sono sopratutto i pensionati a votare a sinistra. Costoro hanno subito un cinquantennio di condizionamento mentale e forse non vale neppure la pena di ragionare con loro.
Fortunatamente una larga maggiorranza di Italiani ha conservato libertà di pensiero e smascherato l'imbroglio mediatico.
Si è rischiato molto quando la sinistrà tento' via referendum di spegnere le tv di Berlusconi perché saremo scivolati in un sistema informativo alla cinese o alla sovietica (vedi cubano, coreano, birmano od anche albanese).
Crepe a sinistra se ne vedono ovunque in Europa ove dipietristi, segolenisti e linkisti fanno a botte con riformatori di sinistra. Per fortuna nel resto d'europa i riformatori di sinistra sono autentici. Qui in Italia abbiamo un veltroni che come al solito ha pensato far fessi tutti presentandosi come un riformista ma comportandosi come il solito bolchevico. L'unico fesso è rimasto lui e più da fiato alle trombe più crolla nei sondaggi.
La sinistra sarà libera e degna quando si sarà liberata dal retaggio comunista e dalle sue degenerazioni dipietriste che la stanno uccidendo.
Al pari di cio' che fece Fini a fiuggi, la sinistra deve contemplare un processo SEVERO e SINCERO, SINCERO, SINCERO, di purificazione riformista e modernista. Non farlo significa far un favore al cavaliere e un dispetto a chiunque crede nel pluralismo perché l'alternanza diventa un sogno finché a sinistra prevale il dipietrismo.