Come reagire alla crisi mondiale in Italia? Semplice ognuno faccia la sua parte, i liberali facciano i liberali, i fascisti facciano i fascisti ed i comunisti facciano i comunisti che tanto la risposta sta nel passato. Il capitalismo vive la sua crisi perchè com'è scritto nella storia, il capitalismo porta all'arricchimento di pochi eletti ai danni prima del proletariato e poi della borghesia. E com'è scritto nella storia, la prima reazione delle popolazioni è che finchè l'osso è grande e ci possono mangiare tutti, il diverso viene tollerato, quando l'osso si riduce si tende a tenerselo tutto per sè. Così la fase successiva alla crisi capitalistica è sempre quella della caccia all'immigrato ed al rafforzamento delle fazioni di destra e fasciste. Poi c'è la terza fase quando ci si rende conto che l'osso continua a ridursi nonostante la stretta sui diversi, come si dice? allogeni? ,
ed è naturale perchè l'osso per la massa si riduce a causa del capitalismo. In questa terza fase c'è l'avanzamento delle forze socialiste, comuniste e rivoluzionarie, che rovesciano i sistemi, impiccano i colpevoli ed attuano la redistribuzione delle ricchezze verso il popolo. In seguito a questa redistribuzione in un primo momento riprende il processo di avanzamento e progresso delle società. Ma in un secondo momento, quando ci si accorge che non c'è più nulla da redistribuire, entra in crisi questo sistema, non si produce e la gente vuole più libertà e si vuole mettere a produrre da sola. Così cadono dall'interno i governi a guida socialista e comunista e si torna al libero mercato ed al capitalismo ed il ciclo vitale è compiuto. Si dirà, sì ma tutti questi passaggi non sono indolori, ci sono guerre, carestie, ecc., ecc. Ma questo è solo un altro passaggio necessario della natura, quando siamo in troppi, la natura provvede a ristabilirne un certo equilibrio con le risorse della terra