Fiat money, ma con imponenti correzioni. Mi starebbe bene una sorta di monetarismo soft.
Ogni sistema proposto può essere facilmente circuibile dai soliti furbetti, come è stato dimostrato dall'ultimo secolo ed in particolare dall'ultimo cinquantennio di speculazioni trasversali.
Sono favorevole, almeno in questa fase, ad un fiat money deburocratizzato e con chiare regole che ogni azionista possa comprendere senza l'ausilio di notai. Così come sono favorevole alla maggior responsabilizzazione (e perchè no, maggiori utili) per le banche ed istituti privati con una clausola: nel momento in cui diventano o scelgono di diventare privati, l'aiuto dello Stato se lo scordano, a meno che questo non vada a tutelare gli ignari azionisti e contribuenti. Di certo non la board degli executive. Troppo facile implorare l'aiuto di papà e mamma stato quando le cose vanno male e poi sbeffeggiarlo nei vari congressi per pochi indaffaratissimi intimi.
בראשית
Fiat Money: l'albero (l'economia) in alto cresce forte e rigoglioso, sotto i boscaioli (banchieri) segano il tronco.
Zappa,vanga,kalashnikov.
gold standard!
_
P R I M O_M I N I S T R O_D I _P O L
* * *
Presidente di Progetto Liberale
Inoltre aderire ora al gold standard equivale a deflazione sicura, che in tempi di crisi economiche come queste è peggio quasi dell'inflazione...
Inflazione che grazie al crollo del prezzo del petrolio è stimato calerà dell'1% negli USA nel prossimo anno (fonte l'Economist).