di Dora Quaranta – 13 ottobre 2008
Roma. Corrado Carnevale potrà concorrere al posto di primo presidente della Cassazione anche se ricoprirà quell’incarico all’età di 80 anni.
Grazie ad un emendamento inserito dalla maggioranza all’interno del decreto legge che prevede incentivi economici a quei magistrati in servizio presso sedi disagiate. Il 9 ottobre scorso l’emendamento è stato proposto in Senato da Luigi Compagna ed ha ottenuto 159 voti a favore, 111 contro su 271 presenti. La nuova norma recita così: <<L’articolo 36 del decreto legislativo 5 aprile 2006 n. 160, come modificato dall’articolo 2 comma 8 della legge 30 luglio 2007 n.111, è abrogato>>. Viene abolito il limite dei 75 anni prima previsto.
E’ la seconda volta che Carnevale, ricordato da tutti come il giudice “ammazzasentenze”, usufruisce di una legge ad personam. Nel 2003 fu introdotta la disposizione che prevede il diritto al reintegro per i pubblici dipendenti sospesi dal servizio in conseguenza di un procedimento penale che si sia concluso con l’assoluzione. Carnevale potè ottenere il posto di presidente di sezione civile della Suprema Corte. Ora se la Camera confermerà l’ultimo emendamento Carnevale potrà ambire a diventare primo presidente di Cassazione prendendo il posto di Vincenzo Carbone che andrà in pensione a metà del 2010.
http://www.antimafiaduemila.com/content/view/9712/84/
Questa nuova legge ad personam pro Carnevale a cosa ed a chi deve servire ?
Quale altre sentenze attuali o future sono destinate ad essere ' ammazzate ' ?