Su Effedieffe articolone (di cui posto solo il primo pezzetto gratuito/postabile) su Sparta, Atene, Platone eccetera, un ottimo elogio di Sparta. Ennesima ragione per abbonarsi.
Il silenzio di Sparta
Maurizio Blondet
15 ottobre 2008
Alla radice della civiltà occidentale Sparta e Atene si contrappongono come archetipi. Atene è il dibattito, Sparta il silenzio. Atene ci ha lasciato il Partenone, l’Eretteo, i rilievi di Fidia; Sparta poche pietre mute (non aveva altre mura, come si diceva, che i petti dei suoi cittadini).
Atene è l’agorà della disputa politica, Sparta è un sistema autoritario, dove ciascuno appartiene allo Stato. Atene è la libertà, Sparta la disciplina militare. Atene dà in certo senso inizio alla modernità e alla visione secolare dell’uomo, specula sugli dèi e ne dubita - mentre Sparta resta immobile in un civismo liturgico e guerriero. Atene è abitata da individui, Sparta da una falange arcaica e concorde.
Soprattutto: Atene ha prodotto una quantità e qualità prodigiosa di parole - logos, dialoghi, filosofia, sofismi, insomma ciò che noi chiamiamo...( L'articolo completo e' disponibile solo per gli abbonati )