E’ stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il decreto legge n. 112, che prevede per l’intero sistema universitario una forte riduzione del personale e del Fondo di Finanziamento Ordinario, ovvero di quelle risorse che ogni anno lo Stato investe nell’Università. Tale provvedimento comporterà per il Politecnico di Milano una notevole carenza di organico, e colpisce in particolar modo le aspettative di tutti quei collaboratori di ricerca che forniscono la loro opera in regime di precariato, in attesa dell’opportunità di un concorso. Rispetto alla riduzione dei fondi poi è evidente come il taglio stimato per l’Ateneo tra i 20 ed i 40 milioni di euro potrà incidere sulla sua politica nella didattica, nella ricerca e nello sviluppo.”
Catania, città fallita dell' ex sindaco Scapagnini, riceverà 150 milioni di euro. Non sarà neppure commissariata.
Il Comune di Roma dissestato ha ottenuto 500 milioni di euro per ripianare parte del deficit. E dal 2010 questa somma (CINQUECENTOMILIONI) diventerà un finanziamento annuo permanente.
non taglia le Province (da abolire), gli stipendi dei parlamentari (i più alti d’Europa), i parlamentari (il maggiore per numero di abitanti in Europa). Non accorpa i Comuni sotto i 5000 abitanti, non abolisce una delle Camere.
Il federalismo fiscale della Lega sta producendo i suoi effetti. Fondi ai comuni del Sud falliti, tagli alle Università del Nord.