Il referendum per l’autodeterminazione del Popolo Veneto è prossimo

[Wento (POL)]

[quote=Veneto Governo;8799016][quote]Questa è la tua semplice opinione, non entri mai nel contenuto dei documenti proposti e degli interventi fatti,[/QUOTE]

Si' e' la mia opinione, varie volte espressa nei miei commenti ai vostri comunicati che voi, con tanto "coraggio", chiamate "documenti".

il massimo della tua espressione è il dire che il Veneto Serenissimo Governo è filoisraeliano, le tue opinioni ed interventi sono spinte solo da un antisemitismo-antisionismo che riversi anche nei confronti di chiunque non la pensa come te

Ecco spuntare la solita immancabile accusa di "antisemitismo", fatta da chi non vuole alcuna critica al suo becero operato.
Invece di parlare a vanvera (come si addice ai politici italiani) trovate una sola frase "antisemita" nei miei numerosi interventi, tra i quali su:
http://www.politicaonline.net/forum/...d.php?t=468564
http://www.politicaonline.net/forum/...d.php?t=349938


Sono invece critico verso il sionismo come sono antinazista, anticomunista, insomma contrarissimo a tutti i regimi autoritari, centralisti e militaristi, quand'anche veneti (come il vostro presumibile dai vostri atteggiamenti militareschi e da molti scritti con prese di posizione guerrafondaie).
Alcuni dei molti esempi:
http://www.politicaonline.net/forum/...d.php?t=461968
http://www.politicaonline.net/forum/...d.php?t=381810
http://www.politicaonline.net/forum/...d.php?t=240281
http://www.politicaonline.net/forum/...d.php?t=367746

I tuoi interventi sono sterili ed inconcludenti, non dai nessun valore aggiunto alla causa dell'indipendenza del Veneto.

I miei interventi sono talvolta critici (e' forse proibito dalla vostra legge?) ma anche propositivi, dimostra il contrario se ne sei capace, ma ne dubito, visti i precedenti.
Invece sono sterili e inconcludenti i vostri comunicati che dopo anni e anni sono piu' o meno sempre gli stessi.
http://www.politicaonline.net/forum/...d.php?t=220346
http://www.politicaonline.net/forum/...d.php?t=349938

Due parole anche sull'Autogoverno, egli rappresenta una parte sola del Popolo veneto dato che ha deciso di avere come unico collaboratore la LIFE, quindi solo la parte pseudo industriale delle genti venete, ciò fa partire già zoppo un progetto di indipendenza di un Popolo.

L'Autogoverno rispondera' se lo ritiene ma da parte mia ritengo grave la tua affermazione (tra l'altro sbagliata in quanto non sono industriali bensi' piccoli imprenditori, artigiani, commercianti) in quanto proprio ignorante verso quella parte fondamentale produttiva e maggioritaria di quel Popolo veneto che voi senza pudore e senza titoli reclamate la rappresentanza.

Qualsiasi movimento patriottico deve confrontarsi con tutta la gente e tutte le forze produttive della terra che si vuole liberare

E' appunto quello che voi NON avete MAI fatto, sentendovi forti per una vostra presunta investitura "divina" che nessuno vi ha mai dato.

[Veneto Governo]

Sei tu che con arroganza ci accusi di avere un'investitura divina, se così fosse non saremo qui a parlare con te.
Siamo aperti alle critiche, mentre tu hai il nervo scoperto e quando smascheriamo la tua natura reagisci in modo sconsiderato. Ricordo che il Veneto Serenissimo Governo è stato colui che nel 1997 ha liberato Piazza San Marco e, anche se per poche ore, ha ricostituito la Veneta Serenissima Repubblica. Se non un'autorità effettiva, abbiamo sicuramente un'autorità morale per riaffermarci eredi della Serenissima, ma ciò non è un'affermazione escludente, tutti i Patrioti Veneti sono eredi della Repubblica. Noi facciamo documenti di vario genere e ne riconfermiamo la validità, ognuno potrà giudicare da sè....il tuo agire per la libertà rimane ignoto... cosa fai????
Chiunque vuole collaborare con il VSG può farlo portando il suo contributo.
Noi ci confrontiamo quotidianamente con il popolo, di cui anche noi facciamo parte, e riteniamo di dover farci portavoce di tutte le istanze che da esso provengono (dall'operaio al contadino, dall'artigiano al commerciante, dall'impiegato all'industriale, dal professionista all'artista, ecc.). ogni parte del Popolo Veneto è importante e decisiva non solo quella che tu hai citato....è questa la differenza della nostra impostazione rispetto alla tua....

[Furlan]

Vi dispiace regolare le vostre dispute personali in pvt?

[alain]

A proposito di Veneto...
due giorni fa ero a cena con amici e conoscenti di varia provenienza, e mi è capitato di parlare con un ragazzo veneto della provincia di Treviso.
Con mio grande stupore, quando gli ho detto: che bella Venezia, che città fantastica, etc., si è risentito e mi ha fatto più o menoi questo discorso: il Veneto e Venezia sono due cose diverse. Noi a Treviso e provincia riusciamo a incarnare il modus vivendi, la laboriosità dei Veneti, e financo le tendenze politiche. Venezia invece è una città morta, ha continuato, "una città di comunisti" (giuro, ha detto così), di turisti e di studenti, ed è arrivato infine a dire che l'ipotetica capitale di uno stato veneto indipendente non dovrebbe essere Venezia, ma Treviso o Verona, città molto più vicine allo spirito attuale dei Veneti.

Questo discorso mi ha lasciato di stucco: vabbè i distretti industriali del trevigiano, etc., ma Venezia... secoli di storia.. di cultura... una città unica al mondo, emersa da una laguna e divenuta quello che è divenuta... come potrebbe il Veneto fare a meno di Venezia?

Domanda ai Veneti: costui ha espresso una posizione minoritaria, come penso, oppure esprime un atteggiamento realmente presente tra strati di popolazione?

La domanda seguente è: può un popolo fare a meno della propria storia?

[aussiebloke (POL)]

L'ho sentito dire anch'io in Australia da turisti o immigrati veneti, interessa anche a me avere una risposta.

Mi e' sempre sembrata un'opinione strana. Come dire che "vero" Veneto e' quello basato sulle piccole imprese di gente che lavora/produce/costruisce a testa bassa (strade e capannoni...piastrelle e mobili...scarpe e lavatrici...) e non invece quello basato su turismo/storia/cultura (le risorse di Venezia).

E' un tipo di snobismo alla rovescia. Sembra che per certa gente, valorizzare universita', turismo, storia, teatro, cultura significhi essere necessariamente froci/comunisti/nullafacenti. Sono gli stessi che poi eleggono sindaci tipi come gentilini. Secondo me invece il Veneto "industriale" dovrebbe imparare molto da una Venezia "culturale". Perche' le fabbrichette di piastrelle si possono spostare in Cina e India da un giorno all'altro senza problemi, mentre Venezia no, e' unica.

[Rotgaudo (POL)]

L'ho sentito dire anch'io in Australia da turisti o immigrati veneti, interessa anche a me avere una risposta.

Mi e' sempre sembrata un'opinione strana. Come dire che "vero" Veneto e' quello basato sulle piccole imprese di gente che lavora/produce/costruisce a testa bassa (strade e capannoni...piastrelle e mobili...scarpe e lavatrici...) e non invece quello basato su turismo/storia/cultura (le risorse di Venezia).

E' un tipo di snobismo alla rovescia. Sembra che per certa gente, valorizzare universita', turismo, storia, teatro, cultura significhi essere necessariamente froci/comunisti/nullafacenti. Sono gli stessi che poi eleggono sindaci tipi come gentilini. Secondo me invece il Veneto "industriale" dovrebbe imparare molto da una Venezia "culturale". Perche' le fabbrichette di piastrelle si possono spostare in Cina e India da un giorno all'altro senza problemi, mentre Venezia no, e' unica.

L'ho ripetuto molte volte in questo forum:
esistono due mondi diversi:
un entroterra retico-celtico-gotico e longobardo
e un esoscheletro vuoto di quel che era una ostinazione
tardo-antica: Venezia.
I latifondisti romani di Altino si sono trasferiti in laguna
durante il medioevo, si son portati le pietre di Altino
e pian-piano, con la protezione di Bisanzio si son costruiti
la città.
Bravi, non dev'essere stato facile.
L'entroterra invece è rimasto nell'ambito culturale longobardo
e si è sviluppato secondo modelli occidentali,
c'è stata una interferenza veneziana, ma è durata
circa quattro secoli eppoi s'è esaurita.

[Rotgaudo (POL)]

Mi e' sempre sembrata un'opinione strana. Come dire che "vero" Veneto e' quello basato sulle piccole imprese di gente che lavora/produce/costruisce a testa bassa (strade e capannoni...piastrelle e mobili...scarpe e lavatrici...) e non invece quello basato su turismo/storia/cultura (le risorse di Venezia).

Turismo, storia e cultura non sono risorse della sola Venezia,
tutto l'entroterra è ricco di storia e cultura e il Pedemonte veneto è
molto probabilmente il migliore posto dove vivere al mondo,
clima perfetto, a parte una leggera umidità in agosto.
Il problema del Veneto è che è vittima delle politiche culturali
romane e la Lega fa finta di niente, i leghisti veneti
sono interessati alle cadreghe, al prosecco e alla soppressa
e quello è tutto il loro mondo.

[Rotgaudo (POL)]

Il potere odierno in Veneto rispecchia parecchio quello medievale.
Galan è il vicario imperiale, il Berengario dei nostri giorni.
L'asse Verona - Vicenza - Treviso,
quello dei Ducati Longobardi
eppoi delle famiglie Collalto - Della Scala
è ora delle Banche Veronese - Vicentina e Benetton
e, politicamente parlando della PDL- Lega.
L'asse tardo-romano è costituito dalle città di Padova e Venezia
non per caso le sedi degli apparati statali sono in quelle due città.

[Furlan]

http://maps.google.it/maps?hl=it&q=v...13905&t=k&z=17

insomma...

[alain]

L'ho ripetuto molte volte in questo forum:
esistono due mondi diversi:
un entroterra retico-celtico-gotico e longobardo
e un esoscheletro vuoto di quel che era una ostinazione
tardo-antica: Venezia.
I latifondisti romani di Altino si sono trasferiti in laguna
durante il medioevo, si son portati le pietre di Altino
e pian-piano, con la protezione di Bisanzio si son costruiti
la città.
Bravi, non dev'essere stato facile.
L'entroterra invece è rimasto nell'ambito culturale longobardo
e si è sviluppato secondo modelli occidentali,
c'è stata una interferenza veneziana, ma è durata
circa quattro secoli eppoi s'è esaurita.

Ma è questo il punto: Venezia si è sviluppata in modo del tutto originale, è unica al mondo. Gli altri paesi del Veneto sono bei posti, pieno occidente, posti civilissimi, belli, ma non sono un unicum al mondo.
Liquidare Venezia come un esoscheletro vuoto mi pare veramente esagerato. Venezia è stato uno stato potentissimo per secoli, che è riuscita a sintetizzare in modo originale l'incontro tra Oriente bizantino e ottomano e Occidente cristiano, romano e germanico.
Ti sembra poco?