International — Un’analisi condotta da Greenpeace su suolo e sedimenti prelevati da due aree di smantellamento di rifiuti elettronici in Ghana rivela una forte contaminazione ambientale a causa dell’improprio riciclo e smaltimento di questi rifiuti. Il rapporto "Ghana contamination – Pericolo chimico nei siti di riciclo e smaltimento dei rifiuti elettronici” viene diffuso oggi in tutto il mondo.
Il team scientifico di Greenpeace ha visitato due aree di smantellamento e di riciclaggio illegale, una al mercato di Agboblogshie, nella capitale Accra, e l’altra nella citta’ di Korforidua. I campioni, prelevati sia da aree dove i rifiuti vengono bruciati all’aperto che da una laguna superficiale ad Abogblogshie, contengono metalli tossici come il piombo anche in quantita’ cento volte superiore ai livelli trovati in campioni di suolo e sedimenti non contaminati. Nella maggior parte dei test sono stati trovati gli ftalati, sostanze conosciute per interferire con il sistema riproduttivo. Presenti in un solo campione in concentrazioni molto elevate le diossine clorurate, noti composti cancerogeni.
La natura e l’estensione della contaminazione chimica dei siti africani e’ simile a quella trovata in un’altra indagine di Greenpeace condotta in aree di smantellamento di rifiuti elettronici in Cina e India.
In Ghana, Cina e India, i lavoratori, molto spesso bambini, sono esposti a livelli consistenti di composti chimici pericolosi.
Fonte: Greenpeace
Per regolamento è obbligatorio mettere il link del sito dve è stata presa la notizia, questa volta lo faccio io :-)
http://www.greenpeace.org/italy/news...-contamination