Originariamente Scritto da
robert jordan
Personalmente ho un dubbio molto forte.
due anni di frequentazione di POL mi hanno fatto vedere troppa gente che parla di politica come parla di calcio, che fa il tifo per una squadra a prescindere dalla qualita' del lavoro che quella squadra possa fare a beneficio di tutti.
ovvio che non mi illudo sul beneficio per "tutti": qualcuno sara' beneficiato di piu', qualcuno di meno, sempre. ma la somma del gioco dovrebbe essere maggiore di zero.
mi sto convincendo sempre piu' che troppa gente esprime un voto ("decide", pro quota) non solo senza gli elementi, ma senza nemmeno porsi il problema.
il suffragio universale era forse una buona cosa venti-trenta-cinquanta anni fa. forse.
non sto pensando al voto su base censuaria, ma a quello su base culturale.
per accedere a un posto di lavoro devi fare dei test di idoneita', perche' il diritto di scegliere chi governa deve essere universale e per nascita?