Originariamente Scritto da
UgoDePayens
Eravamo partiti così bene: Napoli ripulita (anche a suon di maniere forti), soldati contro la microcriminalità, abolizione dell'ICI, provvedimenti antifannulloni, provvedimenti contro la prostituzione in strada...
Sembrava veramente iniziata una nuova era di buongoverno. Però ora...
Guardiamoci attorno: l'azione di governo è bloccata su diversi fronti, primo tra tutti quello della scuola. La Gelmini, che pure stupida non è, ha convocato studenti e rappresentanti dei professori solo dopo che una fetta consistente del mondo scolastico le si è rivoltata contro. Ma non era prevedibile? La storia non ci ha insegnato nulla? Eppure quella stessa Moratti, che ora è sindaco di Milano, già aveva incontrato difficoltà simili, pur ambendo ad una riforma meno radicale e meno importante dal punto di vista dei risparmi economici.
Ora invece si è costretti a rincorrere l'opinione pubblica con conferenze stampa dai toni che non piacciono a nessuno, e sperando che i soliti stupidi residuati bellici comunisti e anarchici facciano sufficienti danni da giustificare un intervento pesante (e quindi far passare in secondo piano i problemi reali).
E poi Alitalia. Ma in che mani stiamo dando la compagnia? Banca Intesa, che per la cronaca ha perso quasi un quarto della sua capitalizzazione grazie alle sue scoperture sui fondi americani, tanto per dare prova della sua affidabilità, ha formato una cordata che con il trasporto aereo, AirOne a parte, non c'azzecca nulla, e che evidentemente ha solo voglia di fare speculazione, senza però rischiare troppo. E come dar torto, d'altronde, agli imprenditori, in un momento come questo? Sto cominciando a pensare che sarebbe davvero stato meglio dare tutto ai Francesi. Magari puntando a vedere riconosciuto comunque a Malpensa quel futuro che si merita (se non altro per posizione geografica).
Vogliamo poi parlare dell'immigrazione clandestina? Lastricheremo d'oro le strade di Tripoli, per l'ennesima volta ci siamo fatti prendere in giro da un dittatorucolo che invece avremmo dovuto trattare a suon di cannoneggiamenti costieri. E come ricompensa ci troviamo barconi con centinaia di disperati che approdano a Lampedusa. Inaudito.
Frattini dovrebbe darsi una svegliata, e mettere da parte quel suo modo di fare da primadonna, sempre a voler conciliare e a trovare un accordo (non importa se al ribasso).
Si badi bene, questo non vuol dire che i Conservatori debbano scaricare il Governo Berlusconi, no. Sapevamo sin dall'inizio che i problemi ci sarebbero stati, e che la felice dipartita dei Casinisti non ci avrebbe comunque assicurato una legislatura autenticamente liberal-conservatrice.
Però mi pare che si stia perdendo la strada, e non è questo il momento per farlo.