Originariamente Scritto da
Dr. Jeckyll
Ludo Martens STALIN. UN ALTRO PUNTO DI VISTA. Zambon editore euro 19.80. Ordinabile in tutte le librerie.
Chi non ricorda le “verità” made in USA sull’esistenza di armi di distruzione di massa in Iraq, “informazioni” rimasticate dai governi cobelligeranti e amplificate dai mezzi di comunicazione di massa al loro servizio? Se è ragionevole ribellarsi alle spudorate menzogne sul presente, come non nutrire legittimi dubbi sulle deformazioni del passato, specialmente se si tratta di un passato “scomodo”?
Questo libro è una sfida lanciata all’intelligenza dei lettori che vogliono sottrarsi al predominio del “pensiero unico” che intossica le menti e ottunde le coscienze.
Questo libro è un antidoto contro la propaganda faziosa che cancella e stravolge la memoria storica e falsifica la realtà del passato, così come quella del presente.
Il suo autore, Ludo Martens, confuta scientificamente, con un uso puntuale e rigoroso sia delle fonti “occidentali”, sia degli scritti degli oppositori di Stalin , in primo luogo di Trockij, sia di testimonianze per lo più sconosciute al grande pubblico, le menzogne diffuse per decenni sulla costruzione del socialismo in URSS e sul suo principale protagonista, Giuseppe Stalin.
Il libro analizza e smentisce in modo inoppugnabile le falsità sui temi prediletti dalla propaganda nazista, riprese durante la guerra fredda dagli USA e dal mondo occidentale e divenute luoghi comuni: il genocidio per fame degli Ucraini, i 12 milioni di morti nei Gulag, il testamento di Lenin, la collettivizzazione dell’agricoltura e l’industrializzazione imposte da un Partito autoritario, il cieco terrore delle “purghe”, la collusione di Stalin con Hitler.
Dalla lettura del libro si ricava, in positivo, una convincente ricostruzione storica, veritiera e non agiografica, della prima esperienza socialista, capace di resistere e di vincere la macchina da guerra nazista e che trasformò profondamente, in qualche decennio, un Paese arretrato in una società tra le più avanzate industrialmente e culturalmente: dall’aratro di legno di una società contadina feudale al lancio dello Sputnik nello spazio.
Un autre regard sur Staline è alla sua seconda edizione in lingua francese. Inoltre è stato pubblicato in inglese, tedesco, neozelandese, ceco, arabo, portoghese e greco. Sono in preparazione le edizioni in russo e in spagnolo.