Con chi vuole allearsi il CDA (Partito Democratico Cristiano olandese) a Bruxelles?
La vittoria inizia ad Andorra? La scorsa settimana i socialdemocratici hanno vinto le elezioni con un ampio margine in questo principato di 72.000 abitanti, e lo stesso giorno, sempre a causa della crisi economica, hanno registrato un’altrettanto storica vittoria anche in Islanda, con una popolazione quattro volte maggiore. Si prospetta un grande vittoria della sinistra in Europa anche il 4 giugno?
Il CDA a quanto pare sta facendo il possibile per cambiare la tendenza: sabato prossimo, il Giorno dell’Europa, sull’Olanda volerà una mongolfiera con un’enorme ritratto di Balkenende (leader del CDA e attuale Primo Ministro, ndt) vagherá sull’Olanda - un premier gonfiato come guaina per il fumo venduto. I Verdi, molto piú mondani, distribuiranno preservativi con il testo ‘ho voglia di comunità europea’.
Berlusconi
Importante è però soprattutto chiedersi con vorrà allearsi in futuro il CDA in seno alla comunità europea di Bruxelles, giacchè da alcuni anni appartengono alla loro frazione europea PPE anche i Conservatori inglesi e Forza Italia di Berlusconi, per pure considerazioni di potere politico.
I Tories, la cui immagine nel mondo dai tempi della Thatcher - ‘there is no such thing as society’ (non coincide molto con il concetto cristiano-democratico che mette la società al centro, hanno ormai fatto le valigie, ma al loro posto arriveranno fra un po’ i neofascisti di Fini.
Neelie Kroes
La stampa, secondo l’organizzazione americana Freedom House, in Italia è già quasi completamente omogeneizzata - un punto cieco per il Commissario alla Concorrenza Neelie Kroes - e se dipende dal premier italiano, fra un pò Roma riconquista l’Europa.
Berlusconi ha già reclamato la presidenza del parlamento grazie alle dimensioni del suo drappello nel PPE, all’ interno del quale è solo grazie all’energico intervento della signora Berlusconi che il numero di docili bambole bionde con la quarta misura resterà limitato.
Duce
Per i socialdemocratici, il cui capo-frazione Martin Schulz è stato una volta chiamato da Berlusconi ‘kapò’, ciò è inaccettabile, anche se sembra che il nuovo Duce stesso non consideri l’epiteto una qualifica negativa, visto che recentemente ha definito il destino degli oppositori del vecchio Duce definendolo come un esilio in colonia di vacanze. Ciò nonostante, non è chiaro quali norme e valori Balkenende abbia in comune Balkenende con Berlusconi, a parte la passione per i carrelli da golf.
Scalata al potere
Ora che Berlusconi ha apertamente offeso anche Merkel con le sue telefonate durante il recente summit della NATO, si spera che anche i parlamentari europei del CDU (Partito Democratico Cristiano tedesco) ostacolino la scalata al potere di Berlusconi.
Altrimenti ora toccherà al capolista del CDA Van de Camp espellere i berlusconiani per dimostrare che Anton Zijderveld (prominente membro e ideologo del CDA dal 1988 al 2009, dimessosi dal CDA perchè il partito non voleva escludere una possibile futura collaborazione con il controverso Geert Wilders, leader del PVV, il Partito per la Libertà olandese) ha commesso un errore rinunciando alla sua tessera, giacché è per non far continuare la leadership europea di Barroso che il CDA fa l’occhiolino al Wilders italiano.
http://extra.volkskrant.nl/opinie/ar...uce_van_Europa