Originariamente Scritto da
brigante65
Il modo migliore di difendere la nostra identità meridionale, così diversa storicamente da quella del Centro-Nord, è l'accoglienza e l'integrazione con altre culture, ovviamente senza perdere le nostre specificità.
Ricordo che alla corte di Federico II di Palermo, "stupor mundi", c'erano arabi, ebrei, italiani, tedeschi etc etc.....e gli stessi Borbone nel '700-'800 promossero integrazioni con altre grandi culture europee, con quella francese in primis.
Cerchiamo di ricordarcelo sempre...noi siamo diversi dai leghisti padani e dovremmo volere tutti una terra libera, accogliente in cui i popoli e le razze si rispettano e si integrano arricchendosi a vicenza, una terra senza paure, esigendo ovviamente il rispetto per la nostra specifica cultura e le nostre specifiche tradizioni.
Per rispondere alla tua domanda quindi, il risentimento deve essere non verso il tunisino ma verso il padrone...non facciamo gli stessi sbagli degli itaGliani!