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BOY74
E Gasparri strappa i manifesti del Pd contro di lui
ROMA (6 novembre) - Maurizio Gasparri esce dalla Camera e si imbatte in alcuni manifesti del Pd che riproducono una sua foto con la scritta "Vergogna" per le affermazioni su Obama e al Qaeda. Il capogruppo del Pdl al Senato, non ci pensa due volte e, di fronte ad una piccola folla di passanti, strappa un paio di questi manifesti, appena affissi sul muro vicino Montecitorio. Poi si allontana insieme ad alcuni accompagnatori che cercano di sdrammatizzare e lo invitano a non prendersela.
La Russa: manifesti contro Gasparri sono segno di imbarbarimento. «Ogni polemica in politica è ammissibile entro limiti accettabili - dice il ministro della Difesa, Ignazio La Russa - ma l'affissione sui muri di Roma di migliaia di manifesti del Pd con la foto del presidente dei senatori del Pdl, Maurizio Gasparri, con volgari invettive polemiche, segna un allarmante e inaccettabile imbarbarimento del confronto politico. Siamo tutti abituati ad un confronto a volte aspro, ma questa volta si è passato il segno, quasi come una forma di istigazione alla violenza, additando Gasparri come un nemico da colpire
http://www.ilmessaggero.it/articolo_...npl=&desc_sez=
Strappare i manifesti è un'idiozia,semmai se li si ritiene offensivi li si segnala alle autorità competenti.
La Russa ha tentato di difenderlo,ma Gasparri continua ad essere un personaggio che meno parla,meno esce di casa,meno si vede in giro...meglio è.
Meglio per il suo partito,chiaramente.
Per gli avversari è uno spasso.