Usa-Russia: ruolo-ponte per l’Italia, nonostante i polveroni
È imminente l’annuncio di un incontro fra il neo presidente americano Barack Obama e il presidente russo Dmitrij Medvedev, riferisce l’agenzia “Itar-Tass”, citando il portavoce del Cremlino Arkadi Dvorkovic. C'è già stata, invece, la telefonata tra Obama e Berlusconi che, sulla base delle indiscrezioni rimbalzate da Washington e confermate da Roma, è stata molto cordiale. L'ipotesi di un incontro tra Obama e Medvedev era stato sollevato ieri dai giornalisti italiani al termine dell’incontro moscovita tra il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi e il collega russo. Medvedev non aveva però offerto ragguagli in proposito. Il nodo delle relazioni tra Stati Uniti e Russia - anche alla luce dell’imminente cambio di amministrazione a Washington - ha aleggiato sulla missione moscovita del premier italiano. Con Medvedev, e poi a cena col premier russo Vladimir Putin, il Cavaliere ieri ha potuto scambiare opinioni sulle prospettive della presidenza Obama negli Stati Uniti, presso la quale Berlusconi conta di svolgere un ruolo privilegiato proprio grazie alle sue ottime relazioni con la Russia. Relazioni sottolineate anche dallo stesso Medvedev, che in conferenza stampa ha ringraziato Berlusconi “per la posizione equilibrata assunta durante la crisi caucasica dello scorso agosto”. Posizione ribadita ieri da Berlusconi nella conferenza stampa con Medvedev. Proprio rispetto alla crisi d’agosto, interessanti novità giungono dal quotidiano statunitense “New York Times”.
Sulla base di alcuni rapporti forniti da osservatori militari indipendenti, il quotidiano mette in discussione la versione di Tbilisi sull’inizio della guerra tra Russia e Georgia. Così fornendo una sponda - anche se “né conclusiva né sufficientemente ampia” per risolvere la disputa - alle tesi del Cremlino avallate da Berlusconi. Il presidente del Consiglio italiano ieri ha assicurato un’opera di mediazione tra le due potenze - occorre “stabilire un ponte”, ha ribadito oggi in conferenza stampa a Bruxelles - e ha strappato una risata al presidente Medvedev descrivendo Obama come “giovane, bello e abbronzato”, dunque adatto ad andare d’accordo con il presidente russo. Anch’egli emblema di una “nuova generazione”. Una battuta che ha subito innescato una intensa polemica in Italia, rimbalzata sui media internazionali. Con velenose code odierne. Alla lista degli “imbecilli” senza “sense of humour” che non hanno compreso la “carineria” e il “complimento” verso Obama, il premier ha iscritto oggi il giornalista dell’agenzia americana “Bloomberg” che nella conferenza stampa di Bruxelles lo ha ripetutamente invitato a “chiedere scusa” al neopresidente Usa. Uno screzio che in Italia l’opposizione - dopo avere cavalcato la denuncia della “gaffe” di ieri - amplifica e rilancia. Anche se appare chiaro che simili polveroni non potranno incidere su una relazione salda come quella tra Italia e Usa. Né intaccare l’intelaiatura del lavoro diplomatico italiano sul versante dei rapporti Stati Uniti-Russia.
Ieri Berlusconi ha espresso la convinzione - confermata oggi - che con la nuova amministrazione americana ci sarà “modo di collaborare, così come abbiamo fatto con Clinton, grazie all’amicizia che abbiamo con il Partito democratico e con Nancy Pelosi”. Dunque con Obama il Cavaliere “lavorerà benissimo”. Quanto alle prospettive del rapporto Berlusconi-Obama, i canali di comunicazione tra il governo italiano e il neopresidente americano sono aperti da tempo. Quando Berlusconi fu invitato a parlare al Congresso statunitense, nella primavera del 2006, tra quanti lo accompagnarono nell’emiciclo c’era anche l’emergente afro-americano Obama, che lo ha applaudito durante il suo discorso al fianco di Hillary Clinton. Ma è soprattutto da qualche mese a questa parte - in particolare, da una cena organizzata dall’ambasciata italiana a Washington lo scorso luglio - che con lo staff di Obama sono stati intrecciati rapporti stretti. È arduo immaginare che a reciderli - o comunque a condizionarli nel profondo - possa essere la bolla mediatica di queste ore. Che comunque è stata riassorbita dalla telefonata di venerdì sera tra i due presidenti.
http://www.ilvelino.it/articolo.php?...news_id_688614
Mi spiace interrompere il Gossip-Sinistro del Principale cercando di parlare di politica...ma proviamoci lo stesso...