Il "sociale" non è una bestia nera, bensì un instrumentum regni.
Quel che è realmente importante non è l'esistenza di relazioni solidaristiche [istituzionali] all'interno della società, quanto piuttosto che tale solidarismo sia orientato in senso gerarchico e disciplinante. F.F.Chi si dice "asociale" è solo un principiante. Se si vuole una comunità gerarchica e diciplinata,ci si dovrebbe di fatto definire più sociale di qualsiasi altra idea di Stato.In questo caso il "sociale" diventa uno strumento reazionario,perchè fa in modo di stroncare qualsiasi opposizione e dissenso "popolare". M.M