Ovviamente no. Queste questioni territoriali, Ticino come Alto Adige/Sud Tirolo, e magari anche Corsica, Nizza e via dicendo, in gran parte erano già vecchie e sterili nel XX secolo, figuriamoci nel III millennio.
Sarebbe estremamente deleterio scambiare il micro-irredentismo per un vero principio di imperialità e dominio. Alla lunga i popoli capiscono bene se hanno a che fare con un nazionalismo mascherato o con un autentico organismo super-nazionale, ad es. l'antica Roma. Fra l'altro non sussistendo l'Impero Romano, l'attuale repubblichetta italiota non può offrire nulla come controparte per l'accettazione della "ecumene italica", e quindi non stupisce che le etnie periferiche non siano entusiaste di entrarne a far parte (o di rimanerne, a seconda dei casi).